Il Domani: Ultime notizie in tempo reale

la casa bianca chiude usaid

Il Beautiful Bill varato per un soffio. Ora Trump vuole rimandare Musk in Sudafrica

Di nuovo fuoco e fiamme tra il presidente e il patron della Tesla, questa volta sullo sfondo del “One Big Beautiful Bill”, ossia la manovra da 3300 miliardi che secondo il tecnoligarca porterà l’America alla bancarotta e che ieri è passata per un soffio al Senato (decisivo il voto di JD Vance). Elon intanto minaccia di fondare un nuovo partito anti-trumpiano

Mondo

Keret: «Ora Netanyahu ha l’occasione. Mettere subito fine alla guerra di Gaza»

Che futuro ha il premier israeliano dopo l’attacco all’Iran? Per il grande scrittore israeliano «la vittoria su Teheran lo mette in una posizione molto migliore in vista di possibili elezioni. Ora può siglare un accordo lasciando che Ben Gvir e i coloni se ne vadano, e andare al voto nelle vesti del leader che ha sconfitto gli ayatollah e liberato i rapiti». I sondaggi, per ora, gli danno ragione

Mondo

Trump preme per la tregua a Gaza: altri 116 palestinesi uccisi da Israele

Il 7 luglio Netanyahu incontrerà Trump alla Casa Bianca per discutere della nuova proposta di cessate il fuoco di Witkoff. 165 ong firmano un appello per chiedere la chiusura della Gaza humanitarian foundation, l’ente privato che distribuisce nelle trappoli mortali gli aiuti umanitari nella Striscia

il futuro degli ayatollah

Nucleare iraniano, tutti i dubbi sui bombardamenti Usa. Per gli analisi «solo danni limitati»

Parlano gli analisti Nikolai Sokov, Stephen Herzog e Jane Kinninmont: «Le infrastrutture potranno essere ripristinate alla piena capacità, probabilmente Israele considera l’ipotesi di dover ripetere lo stesso tipo di attacchi ogni 3-5 anni». Difficile fare bilanci sugli attacchi sulle centrali atomiche di Fordow, Isfahan e Natanz, al di là dei proclami di Trump. E rimangono misteriosi gli obiettivi degli ayatollah: «Ci sono dubbi che abbiano mai pianificato davvero di ottenere armi nucleari»

A bangkok i generali affilano le sciabole

Thailandia nel caos: destituita la premier, la democrazia è fragile

Paetongtarn Shinawatra “sospesa” dalla Corte costituzionale nello stesso giorno in cui il padre Thaksin compare a processo per vilipendio della monarchia.  La verità è che si tratta della resa dei conti nell’infinita lotta di potere tra l’esercito e la dinastia dei Shinawatra

Giustizia

Tegola sul decreto Caivano dopo la decisione della Consulta: Nordio annaspa sul carcere

La dichiarazione di incostituzionalità azzoppa il decreto simbolo, e può non essere l’unica. Il sovraffollamento è al 134 per cento. Il governo, sollecitato dal Quirinale, promette un decreto

Italia

Ergastolo a Paolo Bellini: si chiude il cantiere giudiziario della strage di Bologna

La sentenza della Cassazione è arrivata a un mese dal 45esimo anniversario dell’eccidio. E lo scenario che fissa in via definitiva vede una compartecipazione di più sigle terroristiche dell’estrema destra al servizio di un disegno eversivo pensato e foraggiato dalla loggia massonica P2, coperto dai vertici dei servizi segreti di allora, Sismi e Sisde

Fatti

Rimpatri dall’Albania, il governo continua a forzare il diritto

I trasferimenti verso il Cpr oltre Adriatico proseguono nonostante il rinvio della Cassazione. «La lontananza è usata per svuotare le garanzie procedurali»

Giustizia

Carcere e persone trans, quando la detenzione diventa tortura

Gli istituti di pena si strutturano secondo una rigida divisione di genere, una divisione che mostra tutte le sue fragilità quando si interfaccia con la natura delle persone trans

metafore di un cambiamento

Sotto l’insegna barcollante di Generali la palude di Milano

Fatti

Affari, fondi pubblici, indagini e battesimi: Fratelli d’Italia in Sicilia va in frantumi

L’ultima inchiesta ha coinvolto il pupillo di La Russa sull’isola, il potente meloniano Gaetano Galvagno. Anche un’assessora di Fdi è sotto indagine. Il ruolo del presidente dell’Ars e il rapporto con il sindaco di Maletto, tra cerimonie e lavori a casa

Fatti

Italia e Germania alleate di Orbán contro l'abuso d'ufficio. L’obiettivo è far saltare la direttiva Ue anticorruzione

Transparency International ha ha puntato il dito contro Italia e Germania: «I rappresentanti italiani hanno chiesto l'eliminazione dell'abuso d'ufficio come reato previsto della direttiva, in deroga ai principi della Convenzione delle Nazioni Unite contro la Corruzione»

Fatti

La fine della Candy: cosa resta dell’industria del bianco in un’Italia senza strategia

A Brugherio il sito di produzione di Candy diventerà un polo logistico, con la proprietà cinese Haier che investirà 8,3 milioni per riconvertire l’impianto. È solo l’ultimo caso che inquadra la crisi profonda dell’industria degli elettrodomestici in Italia

una risorsa da salvaguardare

La crisi climatica vista dagli oceani. A Nizza è iniziato il viaggio verso Cop30

La conferenza delle Nazioni unite che si è svolta in Francia a inizio giugno deve diventare un trampolino di lancio per un’azione più incisiva sugli oceani da presentare a Belém. Possiamo diventare la generazione che ha trasformato l’ambizione in azione

Nell’Ungheria di Orbán

L’attivista antifascista Maja T. in ospedale dopo 27 giorni di sciopero della fame

Il ricovero a 260 km da Budapest, tra dubbi sul trattamento sanitario e timori di un ulteriore isolamento. Intanto cresce la mobilitazione in Germania: il padre è partito a piedi da Jena per consegnare 100mila firme al ministro degli esteri e chiedere un intervento del governo

La contestazione

La pressione su Forza Italia, i tifosi della Lazio rendono politica la protesta contro Lotito

Prima lo striscione di fronte al Parlamento, poi un altro davanti la sede del partito. Esponenti forzisti hanno fatto quadrato attorno al senatore, ma è il segno che i laziali hanno fatto diventare la contestazione contro il presidente biancoceleste un fatto politico

lo scontro tra politica e giustizia

Nordio a caccia di toghe. Vede nemici immaginari in Cassazione e Csm

La “moderata” Cassano presiede la Corte, il Consiglio è a guida centrodestra. Ma il governo parla ancora di «toghe rosse» pur di difendere le sue riforme 

Italia

Niente sgarbi a Mediaset: dietro il no di Rossi a D’Urso il quieto vivere

Il giallo della foto sgradita alla famiglia Berlusconi e l’equilibrio tra le due aziende: l’ex regina del pomeriggio di Canale 5 è rimasta vittima della paura dell’ad di farsi nemici. Ma mentre D’Urso continua a essere stigmatizzata per il suo trash, certa programmazione Rai non lo è di meno 

IL DDL VALDITARA

Italia modello Orbán: via alle audizioni sul consenso informato per cancellare l’educazione sessuo-affettiva

Tra gli esperti invitati a parlare c’è Aldo Rocco Vitale, autore anti-gender e avvocato vicino a Mantovano; Giusy D’Amico di “Non si tocca la famiglia”, vicina alla Lega e coautrice della risoluzione “contro il gender”; Generazione Famiglia/Pro-Vita, associazioni come Moige. Tutti uniti nel tentativo di cancellare l’educazione affettiva, sessuale e l’inclusione Lgbt nelle scuole

Podcast

La regina delle squillo: la prima puntata di Per questi motivi 2, il podcast sui processi

La seconda stagione racconta le storie di chi ha camminato nello spazio grigio tra il bene e il male in un’Italia in cambiamento. La prima puntata venerdì 27 giugno, poi una ogni  secondo e quarto venerdì del mese. Nel primo episodio raccontiamo la storia di uno dei primi grandi processi per induzione alla prostituzione. Siamo a Roma, negli anni Sessanta. Al centro c’è Jeunesse, una terra di mezzo gestita da Mary Fiore

TACCUINI DI PASSAGGIO IN ITALIA/1

Camus e la luce di Paestum. «Sono a due dita dal piangere»

Soprattutto d’estate, quando siamo avviliti dalla calura e meditiamo di fuggire, capita di inciampare su pagine di taccuini di viaggio che ci dirottano altrove. A volte le pagine nascondono storie poco note. Tra i taccuini e i diari di appunti che Albert Camus ha scritto per quasi tutta la vita, c’è la storia di un suo mirabolante viaggio a Paestum. La prima puntata di una serie dedicata a passaggi in Italia

LA RACCOLTA ADELPHI

Tre parole bastano. La lezione eretica di Bachmann

È stata da tempo “canonizzata” come una delle principali scrittrici di lingua tedesca e tra le voci liriche più influenti del Novecento. Ma in lei c’è di più, come si trova nella recente e felice raccolta di testi, pubblicata da Adelphi col titolo A occhi aperti, a cura di Barbara Agnese. Anche quando esce dal campo del rigore logico e si colloca nello spazio più rarefatto della poesia, la sua lingua è sempre tesa a identificare i confini del mondo

AMBIENTE

Areale - L'anima non serve

In biologia un areale è l'area geografica in cui è distribuita una specie. Sulla Terra il clima sta cambiando troppo velocemente e la domanda che dobbiamo farci a questo punto è: come sarà il futuro? Come possiamo cambiarlo? Quale sarà l’areale sostenibile della specie umana? Ferdinando Cotugno racconta in questo podcast la crisi climatica, la transizione ecologica e il nostro complicato rapporto con la biodiversità

IL SAGGIO NERO INDELEBILE

Il cuore di tenebra della destra. Alle radici della democratura

In Nero indelebile. Le radici oscure della nuova destra italiana (Longanesi, 2025), Mirella Serri indaga intorno alla cultura politica che, sin dalle origini, ha ispirato Fratelli d’Italia. Il decreto legge varato a Cutro non sarebbe nato, a suo avviso, in seguito a quella tragedia, ma rifletterebbe le Tesi di Trieste del 2017, in cui si auspicava di affrontare la questione superando la «anomalia italiana della protezione umanitaria». Così sono nati i centri di identificazione e di espulsione

Fatti

Meno sedentari ma più solitari: la nuova pratica sportiva

C’è un’Italia che vuole muoversi passeggiando, pedalando, facendo esercizi, su un ponte, in un parco o persino a casa o nel cortile condominiale, magari con una app che ti dà un mano. È la fotografia scattata dall’Istat con l’indagine I cittadini e il tempo libero. Gli sportivi crescono dal 36,9 al 37,5, i sedentari scendono dal 35 al 32,8 rispetto a due anni fa. Piacciono gli spazi non convenzionali. E troppi giovani lasciano fra i 10 e i 24 anni

perché non usare il femminile sovraesteso?

È l’ora della marcatura a donna: una lingua nuova per le Nazionali femminili più forti di quelle maschili

Il momento per lanciare il femminile sovraesteso nello sport italiano è arrivato. Sta avvenendo qualcosa di significativo. I successi non sono solo individuali, anche le squadre vanno meglio: ultimo esempio le azzurre del basket. Nonostante la disparità di investimenti e cura. Sarebbe un’evoluzione naturale se gli uomini imparassero a farsi comprendere nel femminile. Ma chi lo propone ai dirigenti, dove “dirigenti” sta proprio per monogenere maschile?

A Venezia

Bizzarrie senza archi-ego, la Biennale è un laboratorio a cielo aperto

Chi ha fatto notare la mancanza di bellezza formale dentro l’edizione 2025 diretta dallo scienziato/urbanista/architetto Carlo Ratti, forse non ha fatto i conti con un mutamento centrale della vita quotidiana. Questa nuova natura dell’esistenza – che deriva dal sovrapporsi e dal nutrirsi del cambiamento tecnico-scientifico con quello climatico – richiede una trasfigurazione stessa del significato stesso di «esposizione universale»

La settimana della scienza

Dentro la tomba di Tutankhamon, un enigma ancora da risolvere

La scoperta della mummia del “faraone bambino”, cento anni fa, fu un momento epocale per l’archeologia. La sua sepoltura era colma di oggetti preziosi, un’opulenza che solleva una domanda affascinante: se un reale di secondaria importanza come lui n fu sepolto con tali ricchezze, quali tesori avrebbero potuto accompagnare sovrani più potenti come Ramses II o Cheope?

fino al 28 settembre a bologna

Scatti poetici e violenti: Bourouissa è imprevedibile

Le fotografie dell’artista francese non si possono ridurre soltanto al linguaggio dell’esordio, con il suo successo nato anche sull’onda emotiva delle rivolte nelle banlieue del 2005. I cicli in mostra al Mast rappresentano una traiettora sorprendente, contro ogni stereotipo

La classifica dei libri

Benigni canta l’Europa, Falcones la Napoli medievale

Il comico toscano è primo con Il sogno, Einaudi Stile libero, scritto insieme a Michele Ballerin e Stefano Andreoli, in cui parla dell’Unione europea. Mentre al terzo posto arriva In guerra e in amore, Longanesi, nuovo capitolo del monumentale universo narrativo dello scrittore spagnolo

Domani

I patti indicibili tra sbirri e padreterni

Le bombe del ’92, i misteri intorno a Falcone e Borsellino, i falsi pentiti, uomini dei servizi che vanno e vengono. La trattativa Stato-mafia, che non è un episodio ma un metodo

Domani

Soffiate e spioni, dall’uccisione di Rocco Chinnici alla bomba dell’Addaura

Il libanese Bou Chebel Ghassan, trafficante di droga in contatto con i Servizi e informatore della polizia, dice che a Palermo si prepara un gran botto nell’estate dell’83. Lo ha appreso agli inizi di luglio in un hotel di Taormina. Il 26 riceve ulteriori dettagli e parla di autobomba. Nomi non ne fa o non è in grado di farne