Il paese guidato dal presidente, Justin Trudeau, è il terzo stato dopo Regnio Unito e Bahrain ad approvare l’introduzione del vaccino delle due aziende
Il governo canadese ha annunciato di avere approvato l’utilizzo del vaccino anti Covid prodotto dall’azienda fameceutica Pfizer e dalla sua partner tedesca BioNTech. Il paese guidato dal premier, Justin Trudeau, è quindi il terzo stato dopo Regno Unito e Bahrein ad approvare l’introduzione del vaccino delle due aziende. Le autorità sanitarie canadesi hanno impiegato due mesi di revisione dei dati disponibili sul vaccino prima di dare il via libera giunto oggi, 9 dicembre.
Il dipartimento della Salute ha fatto sapere di considerare il prodotto di Pfizer «efficace e sicuro» e che verrà somministrato solo alle persone con più di sedici anni di età. Inoltre le autorità sanitarie hanno fatto sapere che 249mila dosi del vaccino saranno disponibili entro l’anno e che il governo conta di riuscire a ottenere sei milioni di dosi entro i primi tre mesi del 2021.
Come funziona il vaccino?
Il vaccino prodotto da Pfizer e BioNTech è composto da due dosi da prendere a tre settimane di distanza. La protezione inizia ad avere effetto dopo i primi quindici giorni dal momento della prima iniezione. Rimangono tuttavia i dubbi sull’efficacia nel lungo termine del vaccino a causa della mancanza di dati sul tema. Una difficoltà legata all’uso del vaccino è la sua necessità di essere conservato a temperature molto basse attorno ai 75 gradi sotto zero.
Cosa fanno gli altri paesi
Il Regno Unito è stato il primo paese al mondo ad approvare l’uso del vaccino. Ieri, 8 dicembre, la novantenne nord irlandese, Margareth Keenan, è stata la prima persona a ricevere la dose del vaccino di Pfizer. Sempre ieri la Food and Drug Administration ha certificato l’efficacia del vaccino che ha quindi superato un nuovo ostacolo in vista della sua approvazione negli Stati Uniti. L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) ha invece fatto sapere che autorizzerà probabilmente il vaccino entro il 29 dicembre.
Gli altri vaccini in arrivo
L’Ema ha inoltre fatto sapere che darà il via libera al vaccino prodotto da Moderna entro il 12 gennaio. L’azienda americana aveva detto che il suo vaccino aveva un’efficacia del 94,5 per cento contro il virus. Ieri la rivista scientifica Lancet ha invece pubblicato i dati del vaccino vaccino prodotto dall’università di Oxford e dall’azienda, AstraZeneca, assicurando la sua efficacia del 70 per cento. Quella di ieri è stata la prima pubblicazione completa di dati su un vaccino anti Covid avvenuta su una rivista scientifica.
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