La prima e assoluta preoccupazione per il 40 per cento della generazione Z di fronte al lavoro è quella di essere sfruttati. Al secondo posto dei timori c’è quello di non avere più tempo per sé, come denuncia il 28 per cento dei giovani
I numeri del rapporto annuale. Quasi un italiano su dieci vive senza potersi permettere le spese essenziali, e va peggio tra i più giovani. L’8,2 per cento dei lavoratori dipendenti guadagna meno della soglia di povertà, crolla il potere d’acquisto
I dati sulla parità di genere nel nostro paese sono peggiorati, in controtendenza con il resto d’Europa. Per migliorare la situazione servono sforzi mirati nel posto di lavoro su equità salariale e flessibilità