Le linee guida del ministero invitano a promuovere «l’appartenenza alla comunità nazionale definita Patria», «l’educazione finanziaria e assicurativa», «la cultura d’impresa». Dall’educazione civica all’educazione “cinica”: un’idea dell’esistenza a scopo di profitto in cui lo Stato si ritira per lasciar spazio alla competizione tra «individui»
Il 7 agosto il ministero dell’Istruzione e del merito ha pubblicato un compendio delle nuove linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica. Potremmo riassumerlo in tre “nuove I”: individuo, identità, impresa. Il testo inizia, infatti, con la riaffermazione della «centralità della persona umana, soggetto fondamentale della Storia, al cui servizio si pone lo Stato». Dichiarazione di intenti che scricchiola già dal secondo punto, quando si parla di promuovere «la formazione alla coscienza d



