Il 2020 è stato l’anno dei virologi. Il Covid li ha trasformati da medici sconosciuti in divinità televisive. Che discettano su crisi di governo, recessioni economiche e partite di calcio. L’invasione massiccia è un fenomeno tutto italiano. Dovuto non solo alla pandemia, ma al revanchismo di una categoria e alla struttura delle trasmissioni nostrane