Luongo e Baldini rispettivamente funzionario e maresciallo dell'Ucigos di Arezzo, "concordemente hanno dichiarato di aver appreso subito dopo la strage della stazione di Bologna dell'agosto 1980, che Cauchi nel 1974 aveva avuto contatti con Gelli per finanziamenti". Come si vede l'analogia nella condotta di Gelli tra il 1974 e il 1980 è colta anche da altri e viene riferita in rapporto alle indagini per la strage di Bologna