La sicurezza umana – definita per la prima volta nel fondamentale Rapporto sullo sviluppo umano del 1994 del programma delle Nazioni unite per lo sviluppo – è un quadro innovativo post Guerra fredda che si concentra sugli individui, in contrapposizione agli stati nazionali. Da allora ha portato a una maggiore enfasi sulla protezione delle persone dalla fame, dalle malattie, dalla repressione e dai conflitti che influenzano negativamente i risultati sanitari, aggravano l’insicurezza alimentare e interrompono l’accesso all’acqua potabile