neofascisti

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Propaganda neonazista su Telegram, i 12 indagati volevano «tirare fuori i camerati dal virtuale»

Sui social diffondevano «idee naziste e fasciste fondate sulla superiorità della razza bianca» e «istigavano a commettere atti di violenza per motivi etnici e razziali». Sequestrate armi, tirapugni e copie del Mein Kampf. Sui loro canali critiche anche a Meloni, Salvini e Vannacci