Intanto i dati. Assieme a Covid, guerra e siccità, l’estate è arrivata: è tempo di bilanci e classifiche di metà anno. Secondo le stime dell’Ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (Aie) su rilevazioni Nielsen BookScan dei primi sei mesi del 2022.

Rispetto al 2021, covidico, da record, il mercato del libro è in calo, ma resta in positivo rispetto al prepandemia. In flessione l’ecommerce, capitanato da Amazon, e la grande distribuzione, mentre le librerie fisiche sono in crescita. Prosegue il boom dei fumetti e dei manga, anche rispetto all’anno scorso. Bene anche la narrativa straniera, le guide turistiche, dopo il crollo per il Covid, e i romanzi d’amore e chick lit promossi dalle booktoker.

Più venduti

Tra i dieci libri più venduti nei primi sei mesi del 2022, prima e protagonista assoluta della top ten dei bestseller di metà anno, con ben due titoli, è Erin Doom, pseudonimo di un’autrice italiana, che partita da Wattpad e l’autopubblicazione su Amazon è stata pubblicata da Magazzini Salani e molto promossa su TikTok. È infatti il suo melò Il fabbricante di lacrime il libro più comprato dagli italiani. La fa da padrona: è ottava con Nel modo in cui cade la neve.

Secondo il bravissimo Antonio Manzini con Le ossa parlano da Sellerio. Sul terzo gradino del podio c’è Isabel Allende, grande nome della letteratura internazionale, con Violeta, Feltrinelli, e Gianrico Carofiglio al quarto con Rancore, Einaudi Stile libero.

A proposito di thriller e gialli, in classifica è presente anche il nuovo romanzo di Joël Dicker, seguito di La verità sul caso Harry Quebert.

Devono molto al passaparola su TikTok due titoli come La canzone di Achille e It ends with us. Tra i dieci libri più venduti ci sono anche Gino Strada col suo libro postumo e l’amatissimo autore giapponese Toshikazu Kawaguchi.

Il mercato del libro

Pessimista sul futuro è il presidente di Aie Ricardo Franco Levi: «La congiuntura è difficile ma gli editori, nonostante l’inflazione che cresce e l’emergenza carta che continua, non hanno ritoccato i prezzi. La flessione delle vendite nei canali online è solo in parte controbilanciata dal recupero delle librerie fisiche».

Dal 2 gennaio al 19 giugno, le vendite sono state pari a 670 milioni di euro, 30 milioni in meno rispetto al 2021 ma 86 in più rispetto al 2019. Le copie vendute sono state 46 milioni, 1,7 milioni in meno rispetto al 2021 ma 5,8 milioni in più rispetto al 2019. Il prezzo medio del venduto, pari a 14,66 euro, è diminuito dello 0,6 per cento rispetto al 2021 e dell’1,1 per cento rispetto al 2019.

Cala l’online e crescono le librerie. Le quote di mercato delle librerie online scendono dal 47 per cento al 42,5 per cento, quelle fisiche salgono dal 47,8 per cento al 52,8 per cento. Grande distribuzione al 4,7 per cento.

Si conferma il boom dei fumetti che crescono del 23,7 per cento rispetto all’anno precedente e del 245,4 per cento rispetto al pre-pandemia. Bene anche la narrativa straniera che cresce del 4,8 per cento rispetto al 2021 e del 26,2 per cento rispetto al 2019. Tra i segmenti di mercato che hanno fatto meglio nel 2022 ci sono le guide turistiche (più 100 per cento), i romanzi d’amore e chick lit (più 60 per cento).

Top 100 e catalogo. I primi 100 titoli pesano sul totale del venduto il 9,2 per cento a valore e l’8,2 per cento a numero di copie. Si conferma la forza del catalogo: pesa il 77,3 per cento sulle vendite, contro le novità pubblicate nelle ultime 24 settimane che pesano il 22,7 per cento.

Nella classifica settimanale sempre guidata da Il caso Alaska Sanders di Dicker, La nave di Teseo, new entry al secondo posto di Noi due come in un sogno di Nicholas Sparks perché nessuno sa raccontare l'amore come lui.

Effetto Strega: new entry al quinto per il vincitore Mario Desiati e i suoi Spatriati. Così come all’undicesimo Niente di vero di Veronica Raimo tallona per la top ten Rancore di Gianrico Carofiglio. Tre titoli di Einaudi. Editore felice.

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