Il Domani: Ultime notizie in tempo reale

vertice di emergenza a palazzo chigi

La destra in mille pezzi. La Lega sfiducia Giorgetti, Meloni fa la paciera

I leghisti sconfessano nella notte il loro ministro. Perrotta fa il capro espiatorio. Gli alleati osservano, i big minimizzano. Ma tra il Mef e Salvini è divorzio politico 

il consiglio europeo

Saranno gli europei a pagare per l’Ucraina. Niente asset russi: per Merz è uno smacco

Orbaniani e meloniani d’Europa riescono a salvare i fondi sovrani russi ma spingono così l’opzione del debito di Bruxelles: i 90 miliardi arriveranno sotto forma di prestito a fondo perduto. Flop pubblico per il cancelliere che aveva messo la faccia sull’opzione asset

Mondo

La Cina vende l’unità statunitense di TikTok: chi l’ha acquistata e cosa cambia per Pechino

La nuova entità “rieducherà” l’algoritmo di TikTok sui dati degli utenti statunitensi e Oracle sovrintenderà alla conservazione dei dati degli americani nei suoi cloud. Alla joint venture spetterà inoltre la moderazione dei contenuti per gli utenti Usa. Il 19.9 per cento è ancora in mano cinese. Sullo sfondo dell’accordo le relazioni tra gli Usa e il Dragone 

IL GIORNO DOPO

Askatasuna, la giravolta del sindaco Lo Russo. Roma decide, Torino prende atto

«Il patto non si tocca» aveva detto il primo cittadino all’indomani dell’assalto alla redazione della Stampa. Sono bastati sei attivisti dove non dovevano essere per fargli cambiare completamente idea. L’ex segretario Fiom Cremaschi: «Credo ci siano state pressioni dirette del governo, anche perché se fosse rimasto il patto lo sgombero sarebbe stato praticamente illegale». Il giurista Pepino: «In questa vicenda leggo un attacco ad Askatasuna, ma anche al comune». Adesso lui promette: lo spazio sarà riassegnato

Fatti

Trent’anni di errori «incomprensibili»: la morte del capitano De Grazia resta un mistero

Archiviata come morte per cause naturali, nonostante una perizia medico legale che afferma l’opposto, la morte di Natale de Grazia resta ancora un mistero. Troppe le «incomprensibili carenze e contraddizioni» che si sono susseguite negli ultimi trent’anni: dalle due autopsie errate alle decisioni di non indagare, fino alle carte sulle navi ancora secretate e in cui potrebbero nascondersi elementi fondamentali

Economia

A chi serve la norma sulle liste dei cda

Le nuove disposizioni del Regolamento emittenti Consob hanno visto la luce a fine ottobre 2025, con la conseguenza che la lista del consiglio è rimasta inutilizzabile per le (cruciali) tornate assembleari del 2024 e 2025, e potrà essere utilizzata solo a partire dal 2026. La posta in gioco è notevole

Ambiente

Rinnovabili, regioni e imprese contro il decreto “aree idonee”: «Così il governo blocca tutto»

Da un lato le regioni devono aumentare la potenza installata per raggiungere gli obiettivi del Piano nazionale integrato per l’energia e il clima, dall’altro un decreto legge limita fortemente le possibilità di installare impianti, come per esempio il divieto d’installazione vicino ai “beni culturali”, boschi compresi

intervista al pittore

Vaccari: «Disegnai la sforbiciata di Parola sulle figurine Panini: non vidi una lira, ma lavorarci è stato magico»

A 18 anni lavorava per la casa editrice modenese. Fu lui a stilizzare la foto diventata un logo iconico: «All’inizio era in bianco e nero, poi ci inventammo i colori per non ricondurla a nessuna squadra. Il fotografo Corrado Banchi non ci guadagnò nulla, neanche io. Ma nessuno pensava che avrebbe avuto questo successo». Il racconto di un’azienda per cui «era bellissimo lavorare»: «C’erano i fratelli Giuseppe, Franco, Umberto e Benito, ma anche le sorelle Veronica, Edda, Maria Luisa e Norma, di cui a torto si parla poco»

Cultura

Perché l’introduzione acritica dell’intelligenza artificiale nelle scuole è un problema

Lo scopo principale della campagna dei sindacati di base è aprire un dibattito che manca. Finora, infatti, si è sempre sentito parlare di “Ia” strettamente al singolare, sottintendendo con questo che l’unica opzione per la scuola sia accettare a scatola chiusa le soluzioni di Big Tech

IN 630.000 HANNO SCELTO DI ANDAR VIA DA UN PAESE IMPOSSIBILE

La fuga dei giovani dall’Italia ostile. La scuola è inutile se non c’è futuro

spaghetti&moretti

Verso la Calabria per Natale, ripensando a Bergamini

Questa sarà una settimana molto improntata all’orgoglio calabrese. In vista del rientro, penso al calciatore del Cosenza morto nel 1989: prima per suicidio, poi per omicidio, ma adesso qualcuno sta cercando di riaprire il caso (è una moda ormai)

la macchina di fronte al cold case

Un esordiente che fa paura: le “Bestie” dell’intelligenza artificiale

Il nuovo romanzo uscito per Sem è stato scritto daMichele Rossi, Adriano Masci e uno specialista di Ia. Ispirato alle vicende delle Bestie di Satana, il collettivo ha suggerito alla macchina di assumere uno sguardo laterale sulla vicenda. Ne è uscito un libro che non è un granché, ma che si confonde nella media 

il lavoro di wayne mcgregor

Coreografare “Coro” di Berio: speranza nei momenti più bui

L’opera musicale di Luciano Berio prende una nuova forma grazie alle coreografie di Wayne McGregor: «Nella sua musica c’è una luce anche nel mezzo della violenza: la possibilità di creare delle costellazioni umane»

ellissi

Gianmarco Saurino: «I diritti umani non sono di destra o sinistra. Sono di tutti»

Da oggi la terza stagione di Ellissi, il podcast di Emons Record e Amnesty Italia insieme a Domani: le storie di Gabriele Sandri, Davide Bifolco e Mauro Guerra

Ascolta il podcast!

Domani

Le bombe dei fascisti

Qualcuno l’ha chiamata l’inizio della strategia della tensione. Qualcun altro l’ha descritta come la fine dell’innocenza di una democrazia appena nata. La bomba che il 12 dicembre 1969 sventra la Banca dell’Agricoltura a Milano è anche molto altro

Domani

Destabilizzare per stabilizzare, il racconto sulla strategia della tensione

Anche a seguito dell’esplodere della “vicenda Gladio”, che ha dimostrato la validità di alcune intuizioni di Vinciguerra in merito all'esistenza di una struttura segreta capace di tenere in qualche modo il nostro paese in uno stato di sovranità limitata nell'interesse della Nato, Vincenzo Vinciguerra, dall'aprile 1991, aveva ripreso il dialogo