Blog mafie

Ogni mese un macro-tema, approfondito con un nuovo contenuto al giorno in collaborazione con l’associazione Cosa vostra. Blog mafie nasce da un'idea di Attilio Bolzoni ed è curato insieme a Francesco Trotta.
Domani

Le avventure politiche (e un po' mafiose) di Tonino D'Alì

Da oggi sul nostro Blog Mafie pubblichiamo ampi stralci di queste pagine giudiziarie che raccontano D'Alì e la sua “totale e multiforme” disponibilità offerta ai boss di Cosa Nostra e i legami molto antichi con la famiglia Messina Denaro. Francesco, il padre di Matteo, era campiere nei terreni di D'Alì, in contrada Zangara, poi venduti – su mandato di Matteo – a un prestanome di Totò Riina

Domani

La "confessione” di Matteo Messina Denaro, le prime parole dopo trent'anni

Da oggi e per una quindicina di giorni pubblichiamo sul Blog Mafie quello che il boss di Cosa Nostra ha voluto dire ai magistrati della procura della repubblica di Palermo. È poco ed è tanto insieme, purtroppo però è qualcosa che non ci aiuta a capire il mistero della sua lunghissima latitanza e il mistero di una cattura troppo perfetta

Domani

Giulio Andreotti e “il processo del secolo”

L'hanno definito il “processo del secolo”. Da una parte lui, Giulio Andreotti, sette volte Presidente del Consiglio e ventuno volte ministro della Repubblica, il politico democristiano più chiacchierato, il suo nome tirato in ballo nelle più gravi e oscure vicende italiane ma senza mai una condanna. E dall'altro i procuratori di Palermo

Domani

Michele Sindona, un potente fra i potenti

Lo condannano all'ergastolo il 18 marzo del 1986. Quattro giorni dopo è morto, avvelenato dal cianuro ingerito con il caffè nel supercarcere di Voghera. E con questo tragico epilogo mai chiarito del tutto – omicidio o suicidio – si chiude l'epopea di Michele Sindona, prima banchiere amico dei potenti e poi bancarottiere fraudolento amico dei mafiosi...

Domani

Ecco come Pippo Fava immaginava il futuro della sua Catania

Immaginate Catania fra dieci anni, che immensa città sarà Catania! Probabilmente la sua faccia sarà ancora più sporca, più insultante, e nelle sue strade si ruberanno cento automobili al giorno. Ma sarà l’unica vera metropoli del Sud

Domani

Il processo a Calogero Montante, l’ex meccanico con il vizietto di spiare

Colpevole lui e soltanto lui, tutti i suoi complici già “graziati” o prossimamente fuori da un processo che non è mai veramente decollato. Alla fine pagherà il conto solo il personaggio che sembrava al vertice di un “sistema” ma che in realtà era un burattino, una marionetta agitata da qualcun altro...

Domani

Marcello Dell’Utri, un amico degli amici

È stato uno dei processi più complicati e discussi della recente storia giudiziaria italiana. Con un imputato eccellente, anzi eccellentissimo, Marcello Dell'Utri, già senatore e tra i fondatori di Forza Italia, il partito “nuovo” di Silvio Berlusconi che nel 1994 dopo il crollo della Prima Repubblica ha stravinto le elezioni

Domani

Tina Anselmi e la Commissione d’inchiesta sulla P2

Lo scandalo fa tremare l'Italia. Una lista di 962 nomi, vertici delle forze armate e alti magistrati, grandi editori e ministri della Repubblica, attori e imprenditori, giornalisti famosi, la crema della finanza e della burocrazia, questori, prefetti, generali dei carabinieri e ammiragli. Tutti iscritti a una loggia segreta che aveva in mano lo stato italiano

Domani

C’era una volta il pool antimafia, Leonardo Guarnotta e una vita nel bunker

Qui si racconta non soltanto cosa è stato per l’Italia il pool antimafia di Palermo, ma fra le pagine viene svelato anche un backstage denso di sentimenti e di emozioni. Un “dietro le quinte” fatto di piccoli gesti, di parole, di paure. E di riti. Come la solita frase con la quale Falcone lo salutava la sera a fine lavoro

L’omicidio del piccolo Claudio Domino. Così la mafia gettò la maschera

Un’aula bunker tutta nuova per celebrare il processo che ha fatto la storia

Cambia l’aria a Palermo, per qualcuno il pool antimafia è “un problema”

La “previsione” di Buscetta, le stragi e una misteriosa trattativa

Marino Mannoia rivela gli incontri tra Giulio Andreotti e i boss di Palermo

I quattro picciriddi uccisi, così Antonino Calderone decide di pentirsi

E Ninni Cassarà trovò “Prima Luce” per decifrare la grande guerra di mafia

Il “Teorema Buscetta” e l’in­stan­ca­bi­le lavoro del pool antimafia

La cantata di Don Masino e i verbali scritti a mano da Giovanni Falcone

Quei colla­bo­ra­to­ri di giustizia poco conosciuti ma molto attendibili

Da Di Cristina a Buscetta, paure e ossessioni di Totò Riina

Melchiorre Allegra, il pentito di mafia nei reportage di Mauro De Mauro

Domani

Il “rapporto dei 161”, l’origine del maxi processo a Cosa nostra

Il rapporto dei 161 è la prima pietra di quello che diventerà poi il maxi processo a Cosa nostra. È così - nell'estate del 1982 - che è partita la risposta poliziesca-giudiziaria allo strapotere mafioso

Sangue e misteri

Mafia e logge occulte, l’indagine della Commissione parlamentare antimafia

Si sa tutto e si sa niente su quei poteri che s'incontrano fra delitti eccellenti e stragi. Cosa nostra, 'ndrangheta, massoneria segreta, uomini d'onore, terroristi neri e “liberi muratori”. Folclore e mistero, il grottesco che si mischia con il sangue

Lo stato non ha mai affrontato davvero la questione  delle logge segrete

Quando capita che la massoneria vuole as­so­mi­glia­re alla mafia

Quando gli eccellenti giudici erano anche fratelli muratori

Lo stato, la P2 e quella legge del 1982 ignorata

Una loggia calabrese, i favori e le pressioni per avvicinare magistrati

Segreti e divieti della loggia, proibito parlare fuori di fatti interni

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