L’ex giudice ha rivelato quello che sarebbe avvenuto in camera di consiglio nella sentenza sull’utilizzabilità delle intercettazioni nei confronti di Cosimo Ferri, sostenendo che si era deciso con l’intento di evitare «che i procedimenti disciplinari finissero nel nulla». La Corte ha respinto ogni illazione e chiarito i contenuti della sentenza