- In Australia c’è stato uno smottamento culturale e politico: sono state le prime elezioni di una democrazia occidentale nelle quali è il clima è stato l’argomento centrale su cui valutare la credibilità dei leader e dei partiti.
- Il risultato è che finisce il governo di Scott Morrison, il premier del carbone, che aveva fatto dell’Australia uno stato canaglia del clima, contribuendo a sabotare la conferenza Onu di Glasgow.
- Il nuovo primo ministro è il laburista Anthony Albanese, che dovrà governare insieme ai Verdi e a un’onda di candidate indipendenti, votate con lo specifico mandato di indirizzare in modo scientifico la politica sul clima.
L’Australia ci insegna che governare ignorando il clima è sempre più difficile

23 maggio 2022 • 20:54Aggiornato, 27 maggio 2022 • 11:56