Come dimostra il caso di Moderna, liberalizzare i brevetti detenuti dalle grandi case farmaceutiche è solo il primo passo per aumentare la nostra capacità di produrre vaccini: bisogna anche investire in nuovi impianti e condividere i dettagli dei processi di produzione
- Liberalizzare i brevetti senza condividere tecnologie e processi produttivi è come «una ricetta che non contiene istruzioni né la quantità degli ingredienti».
- Serve maggior collaborazione da parte delle società farmaceutiche, ma anche investimenti in maggiore capacità produttiva.
- Con nuove varianti potenzialmente resistenti ai vaccini che continuano a nascere, l’unica soluzione alla pandemia è una fornitura di vaccina molto superiore all’attuale.