- Due giorni prima del viaggio a Pechino del cancelliere tedesco, la ministra degli Esteri Annalena Baerbock è rientrata da un viaggio in Asia centrale, dove ha visitato Uzbekistan e Kazakistan.
- Il viaggio, in cui è stata accompagnata da rappresentanti delle aziende tedesche, vuole essere un volano per far crescere i rapporti con la regione che in quanto a dimensione geografica e ricchezza di materia prima può rappresentare un contrappeso a Cina e Russia.
- Oltre a essere una prova di forza nei confronti del cancelliere, quella di Baerbock è una messa a terra della strategia dell’amministrazione Biden, che punta a costruire zone di influenza alternative per compensare lo strapotere cinese.
Mentre Scholz va a Pechino la sua ministra degli Esteri cerca partner alternativi in Asia
07 novembre 2022 • 18:17Aggiornato, 08 novembre 2022 • 12:46