- La povertà non è oggettiva, può essere misurata in base al reddito, in base ai consumi o in base a indicatori della deprivazione materiale cioè come difficoltà di accesso a un paniere di beni e servizi.
- Il grado di sovrapposizione dei poveri secondo ognuno dei tre criteri è in generale molto limitato. I dati dell’Istat che hanno fatto molto discutere nei giorni scorsi, sull’aumento di un milione di poveri, si basano sui consumi.
- Per rispondere alla crisi sociale causata dalla pandemia dobbiamo imparare a distinguere chi è stato costretto a non consumare e chi invece subisce una deprivazione reale, dobbiamo raffinare la misurazione della povertà per intervenire.
Perché dobbiamo migliorare gli strumenti per misurare la povertà


30 marzo 2021 • 10:55Aggiornato, 30 marzo 2021 • 12:29