L’Italia ha un serio problema di disavanzo commerciale, ma non può risolverlo senza coordinarsi con la Ue. L’apertura agli investimenti diretti di Pechino sembra ricalcare la politica dell’ungherese Orbán
Zero accordi e export fermo: l’inutile viaggio di Meloni in Cina
18 agosto 2024 • 12:33Aggiornato, 18 agosto 2024 • 19:49