Dopo il terzo allarme sui profitti in pochi mesi, il manager ha trovato un accordo con la società per andarsene. Secondo Bloomberg non parteciperà nemmeno alla riunione di oggi pomeriggio in cui si dovrebbe discutere del pessimo accordo con Dazn e dell’offerta non vincolante di Kkr.
La presenza di Luigi Gubitosi, ex amministratore delegato di Tim da una settimana, ma ancora nel consiglio di amministrazione della società stava complicando non poco la già difficile situazione dell’azienda di telecomunicazioni.
Dazn e Kkr
Dopo il terzo allarme sui profitti in pochi mesi, il manager ha trovato un accordo con la società per andarsene. Secondo Bloomberg che ha dato la notizia in anteprima non parteciperà nemmeno alla riunione di oggi pomeriggio in cui si dovrebbe discutere del pessimo accordo, promosso da Gubitosi, con Dazn e dell’offerta non vincolante di Kkr, che il manager ha portato in consiglio proprio mentre la maggioranza del board e il consiglio sindacale avevano avanzato critiche alla sua gestione.
Spazio a Labriola
L’uscita di scena di Gubitosi era stata anticipata da quella di alcuni dei manager a lui più legati, compreso il capo della comunicazione Simone Cantagallo. Con l’addio a Tim Gubitosi si può aprire una finestra di opportunità per Pietro Labriola, amministratore delegato di Tim Brazil che da venerdì scorso aveva ottenuto le deleghe di direttore generale. Tuttavia, la società di telecomunicazione ha avviato una procedura per selezionare il nuovo amministratore delegato.
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