I due sicari, che si sono presentati alla porta dell’appartamento dell’esponente della mafia foggiana, hanno sparato cinque colpi di pistola, ferendo Antonello Francavilla e il figlio Mario che ora si trova in prognosi riservata
È in gravi condizioni il figlio 15enne del boss Antonello Francavilla a cui ieri due sicari hanno sparato due proiettili: uno alla testa e al torace nella sua casa a Nettuno, sul litorale romano. L’agguato in stile mafioso ha preso di mira lui e il padre, un noto boss ai vertici della “Società foggiana”, considerata una delle più pericolose organizzazioni di stampo mafioso presenti sul nostro territorio.
- Il ragazzo, trasportato in elicottero all’ospedale Gemelli, ha subito due operazioni delicate ed è in prognosi riservata. Antonello Francavilla è stato portato invece all’ospedale di Anzio.
- I due sicari si sono presentati alla porta dell’appartamento dei Francavilla come agenti di polizia. Accolti dal padre, 44enne agli arresti domiciliari da marzo 2021, hanno sparato cinque colpi di pistola. Ma non è ancora chiara la dinamica dell’agguato.
- Antonello Francavilla è un noto boss esponente della mafia foggiana, parte della batteria Sinisi-Francavilla e già condannato in via definitiva per un duplice tentato omicidio commesso nel 2003 a Foggia. È anche l’ex cognato di Sabrina Campaniello, pentita che ha avuto un ruolo rilevante nei processi alla mafia foggiana. Francavilla, coinvolto in indagini sul traffico internazionale di droga, ha latitato per molto tempo e ha poi scontato 8 anni di carcere.
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