Dopo quasi due anni di chiusura per la pandemia, sono atterrati oltre 50 voli internazionali. Rimane chiusa fino al 3 marzo solo la zona occidentale del paese
L’Australia ha riaperto i confini dopo quasi due anni di chiusura ai viaggi internazionali. Il paese ha imposto divieti di viaggio da marzo 2020 tra i più rigidi al mondo, a causa del Covid-19. Le misure adottate sono state molto criticate, per aver soffocato il settore turistico e separato le famiglie, ma hanno limitato i decessi, che sono circa 4.900 dall’inizio della pandemia.
- La decisione è stata accolta molto positivamente dalle persone che sono riusciti a incontrare di nuovo le famiglie e gli amici.
- Chi arriva nel paese non ha l’obbligo di rispettare un periodo di quarantena, che rimane necessaria per i viaggiatori non vaccinati, con una durata di 14 giorni. Le spese sono a carico della persona non immunizzata.
- Nelle ultime ore sono atterrati più di 50 voli internazionali. L’unica regione che rimane chiusa fino al 3 marzo è quella occidentale.
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