Il governo sta valutando l’eliminazione del divieto «manifestazioni sportive, culturali o artistiche di pubblicità anche indiretta relativa a giochi o scommesse con vincite di denaro nonché al gioco d’azzardo comunque effettuata e su qualsiasi mezzo». Opposizioni in rivolta. Eppure nel 2015 l’attuale premier se la prendeva duramente con il gioco d’azzardo, «anche se legale»
Calcio e scommesse: la destra rivuole gli spot del gioco d’azzardo


25 febbraio 2025 • 20:12