Nella città australiana le piogge torrenziali stanno causando inondazioni e hanno costretto all’evacuazione degli abitanti. Una diga è straripata
A Sydney continuano le piogge torrenziali che stanno causando inondazioni e stanno costringendo all’evacuazione degli abitanti. Sono stati emessi più di 40 ordini di evacuazione, che interessano circa 32mila persone. Il maltempo ha portato allo straripamento della diga di Warragamba. Gli esperti prevedono che le piogge continueranno fino a martedì.
La situazione secondo fonti locali
Da quanto riportato dal Sydney Morning Heral un uomo è morto dopo che il suo kayak si è capovolto nel fiume Parramatta. Non è la prima emergenza alluvionale che la città si trova ad affrontare. La situazione preoccupa: sembra ripetersi quanto successo a marzo quando forti temporali avevano devastato la parte occidentale di Sydney, uccidendo 20 persone.
Dichiarazioni e raccomandazioni delle autorità
Il commissario del Nsw State emergency service, Carlene York, avverte: «Non siamo ancora fuori pericolo». Il Ses continua a esortare la comunità a rimanere al sicuro ed evitare viaggi non necessari. Anche Steph Cooke, ministra dei servizi di emergenza e resilienza del Nuovo Galles del Sud, ha invitato i residenti di alcune aree a non farsi sorprendere dal maltempo. Inoltre è stato suggerito di preparare dei kit di emergenza con l’occorrente da portare via in caso di evacuazione improvvisa.
Un’ordinanza statale ha previsto l’attivazione di misure federali e statali di sostegno ai disastri attraverso pagamenti per le famiglie colpite e riparazioni delle infrastrutture.
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