Uno studio del New Climate Institute ha mostrato che grandi multinazionali come Amazon, Google, Ikea non forniscono dati corretti rispetto al loro impegno contro il surriscaldamento globale
Secondo uno studio condotto dal New Climate Institute, un istituto di ricerca indipendente che si occupa di sviluppo sostenibile, diverse multinazionali come Google, Amazon, Ikea, Apple, Nesltlé non riuscirebbero a raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità che puntano a emissioni zero, gonfiando i risultati forniti circa i loro progressi.
- Lo studio ha preso in considerazione 25 grandi aziende. Il New Climate Institute è una società senza scopo di lucro che collabora con i paesi attraverso la ricerca, la progettazione di politiche e la condivisione delle conoscenze. Lo scopo dello studio Corporate Climate Responsibility Monitor 2022 era quello di acquisire le buone pratiche di queste aziende. Poi, come ha spiegato alla Bbc uno dei sei soci dell’istuituto, Thomas Day, la «sorpresa» e la «delusione» del team di ricerca.
- Le 25 aziende oggetto di analisi rappresentano il 5 per cento delle emissioni globali di gas serra. Ad ognuna è stato assegnato un grado di «integrità» rispetto agli impegni assunti. Ma dall’analisi condotta, è emerso che solo alcune sarebbero realmente impegnate in questa lotta per la sostenibilità, mentre nei fatti gli sforzi della maggior parte di esse non porterebbero all’obiettivo di zero emissioni.
- Le emissioni sono legate a diversi fattori, come il trasporto di merci, l'energia utilizzata nelle fabbriche o nei negozi, carbonio proveniente dalla coltivazione dei raccolti o dall'abbattimento degli alberi. La Bbc ha chiesto delle risposte ad alcune di queste aziende, le quali hanno replicato di non essere d’accordo con i metodi di analisi utilizzati nello studio, ribadendo di essere impegnate nella lotta contro il cambiamento climatico.
© Riproduzione riservata