Il procedimento penale fa riferimento all'aggressione avvenuta a Bari il 21 settembre 2018 da parte di alcuni membri di Casapound a un corteo antifascista. Per alcuni di loro si somma anche il reato di lesioni personali aggravate
La procura di Bari ha chiesto il processo per 28 attivisti di Casapound con l'accusa di aver riorganizzato il partito fascista. Per dieci degli attivisti c'è anche l'accusa di lesioni personali aggravate.
Il procedimento penale fa riferimento all'aggressione avvenuta a Bari il 21 settembre 2018 da parte di alcuni membri di Casapound che assalirono un corteo organizzato da un gruppo di antifascisti, in occasione della visita nel capoluogo pugliese dell’ex ministro dell'Interno, Matteo Salvini.
Lo scorso dicembre il comune di Bari si era costituito parte civile e a dicembre del 2018 la procura aveva sequestrato la sede di Casapound da dove era partita l'aggressione squadrista contro i manifestanti.
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