Gli unici ad aver ammesso di possederlo sono le due agenzie di sicurezza del governo. Ma hanno escluso di averlo utilizzato per monitorare le vittime emerse finora. Ora, ha appreso Domani, c’è un’altra certezza: l’Aise lo ha usato per intercettare persone legate al mondo dell’immigrazione clandestina, anche in assenza di reati
Caso Paragon, i servizi hanno usato lo spyware su target legati all’immigrazione clandestina


24 marzo 2025 • 20:11Aggiornato, 24 marzo 2025 • 20:48