- In Italia gli artisti che si esibiscono regolarmente in strada sono qualche migliaio, a cui si aggiungono quelli che lo fanno in modo saltuario. Una vera nicchia nella nicchia nel settore dello spettacolo.
- Con la chiusura dei teatri, le tournée annullate e i concerti rimandati a data da destinarsi, i lavoratori dello spettacolo sono stati i primi a fermarsi a inizio 2020.
- Hanno lavorato poco, a singhiozzo, con un pubblico ridotto, fino a fermarsi del tutto. Senza reddito e senza potersi esprimere attraverso la propria arte, ora vedono uno spiraglio di ripresa. Ma le aperture hanno tempi e modalità diverse a seconda delle città.
Cosa abbiamo perso in questi mesi senza gli artisti di strada

30 maggio 2021 • 20:24Aggiornato, 31 maggio 2021 • 11:04