Educare ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, per dare vita a un grande cambiamento culturale dalle aule scolastiche al mondo. Anche grazie a un libro in progress, ricco di attività a tema, implementabili dal corpo docente e da operatrici e operatori del settore. Un vero e proprio manuale per la cultura dei diritti umani, violati quotidianamente in Italia e in molte altre aree del mondo.

Un manuale di educazione sulla base della Convenzione Onu

“Accendiamo i diritti” curato da Guido Antonelli Costaggini e Alessia Maso, Edizioni La Meridiana, libro disponibile da novembre 2024 nelle principali librerie italiane, concretizza questa filosofia in interventi pratici nel campo educativo e della formazione. Gli autori propongono nelle prime pagine una concisa e puntuale esposizione teorica a supporto del metodo suggerito. Poi ventidue schede propongono altrettanti esercizi pratici basati sull’Approccio ai Diritti. Attraverso l’utilizzo di penne, fogli di carta, testi di canzoni e poesie si scopre così che è possibile creare percorsi di gioco “attraverso”, “per” e “sul” Diritto alla Non Descriminazone, sancito dall’Art. 2 della Convenzione. Così come, nel rispetto dello stesso comma della norma internazionale, con matite, cartelloni colorati e un semplice collegamento a internet, si può proporre un corretto approccio alla comunicazione digitale.

Mediante pochi oggetti di cancelleria è facile poi “allenare” il Diritto alla Partecipazione (Art. 12), mentre con una cartina geografica e qualche foglio è verosimile creare un gioco da tavolo a tema Diritto all’Identità, (Art. 8), e all’Istruzione (Art. 28). Procurandosi del terriccio, un po’ di argilla e qualche seme di pianta si possono invece smuovere coscienze sul rispetto per l’ambiente (Art. 29), con una divertente attività ispirata ad azioni di guerrilla gardening.

Gli interventi operativi proposti nel libro insomma sono di ispirazione per la creazione di nuove pratiche, che potranno essere condivise e inserite nella parte “in progress” della pubblicazione, accessibile attraverso Qr Code, ampliando le possibili soluzioni sul campo.

Le attività e il metodo di Edi Onlus

L’Approccio ai diritti è il fulcro dell’azione della cooperativa sociale Edi Onlus che dal 2012 realizza interventi educativi e formativi in tutta Italia, mettendo al centro i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza così come sanciti dalla convenzione Onu del 1989.

Formare “sui diritti”, “attraverso i diritti” e “per i diritti” significa proteggere le persone vulnerabili ma anche renderle partecipi e consapevoli di quelli di cui sono titolari in quanto minorenni. Dando centralità alle persone e alla co-costruzione dei saperi, assegnando valore al linguaggio e alla delicatezza come modalità relazionale che traduce in sostanza la gentilezza.

Un metodo che impone di affrontare proficuamente il dilemma tra partecipazione e protezione: esercitare i diritti, conoscerli ma anche praticarli proteggendo attivamente quelli di tutto il gruppo che partecipa. EDI Onlus porta da più di dieci anni nelle scuole, nelle aziende e nelle comunità di tutta Italia progetti che danno risposte convincenti alle domande più sfidanti poste dalla modernità.

Il libro sarà presentato martedì 19 novembre 2024 alle ore 15, alla vigilia della Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia, alla Città dell’Altra Economia a Roma. L’evento vedrà intervenire Claudia Pratelli: Assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro - Roma Capitale; Francesca Bilotta: Head of Education and Child Poverty - National EU Programmes & Advocacy - Save the Children Italia; Simone Digennaro: Professore Associato presso Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale; Giovanni Scotto: Professore associato di Teorie del conflitto e della mediazione, Università di Firenze; Guido Antonelli Costaggini: Direttore Edi Onlus, Alessia Maso: vicepresidente Edi Onlus

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