Un omaggio in versi alla Nazionale di Roberto Mancini, capace di far risorgere gli azzurri dalle macerie dello spareggio del 2017 contro la Svezia per il Mondiale in Russia
Novembre 2017: l’Italia perde e poi pareggia con la Svezia
Mancata qualificazione al Mondiale, non certo un’inezia
Colpa di Ventura, degli stranieri, dei club: delle critiche è un ammasso
Una cosa è certa: nella nostra storia in assoluto il punto più basso
Lontani anni luce gli anni dei Rossi, dei Pirlo, del divin codino
La Nazionale sembra condannata all’inesorabile declino
Poi arriva Mancini, lascia lo Zenit e 24 mln e mezzo
Per lui allenare la Nazionale non ha prezzo
Trova le macerie, i club e il campionato gli offrono ben poco
Ma lui lavora sodo, vuole dare una precisa identità di gioco
Fa gli stage, crea un gruppo affiatato, emergono giocatori nuovi
Sempre più fruttuosi e incoraggianti sono a Coverciano i ritrovi
L’Italia di Mancini si diverte, di entusiasmo e coraggio mai priva
Gioca bene, a viso aperto su tutti i campi, propositiva
E così tra Nations Leaugue e qualificazioni Europei glorioso è il percorso
Per una Nazionale che punta in alto non più blasfemo è il discorso
Il gioco si vede, l’identità pure, tra i giocatori l’intesa è perfetta
Vittorie su vittorie senza subire goal, di record si fa incetta
Mancini fa l’incredibile, smonta dei critici il sarcasmo
Si arriva all’Europeo col massimo entusiasmo
All’esordio 3-0 alla Turchia, di troppe parole non c’è bisogno
Cominciano le notte magiche, si respira un’atmosfera da sogno
Contro la Svizzera ancora 3-0, gruppo più che mai vincente e vivo
Con singoli che non t’aspetti, Locatelli fa doppietta, superlativo
Italia già agli ottavi, utilizzare i titolari col Galles non serve
Vinciamo 1-0 e giochiamo bene anche con le riserve
Contro l’Austria più fatica, gioco un pò meno brillante
Vinciamo 2-1 ai supplementari, guidati da un Chiesa straripante
Ai quarti da campioni, ci crediamo, l’entusiasmo monta
E adesso contro i grandi, i favoriti, nel calcio che conta
Italia all’altezza contro i big, nel caso dubbi fossero sorti
Gran gol di Insigne, 2-1 al Belgio, sembriamo noi i più forti
Contro la grande Spagna, l’Italia che suda, lotta, sa soffrire
Ai rigori, dopo un tormentato 1-1, l’Italia può gioire
Chiesa ancora in gol, Donnarumma più che mai potente
Ma tutti fan la loro parte, è il gruppo la carta vincente
In finale contro gli inglesi, per completare il gran riscatto
Ancora a Wembley del glorioso percorso l’ultimo atto
In finale contro gli inglesi, nel loro stadio, ce la possiam giocare
Loro son forti ma Wembley dobbiamo noi espugnare
In finale contro gli inglesi, dell’inno di Mameli si ode il suono
Noi decisi a tutto, dell’Europa dobbiamo guadagnare il trono
Loro però son tosti, fisici, veloci, dirompenti, astuti
In vantaggio con Shaw su grande azione dopo soli due minuti
Primo tempo difficile, loro stanno chiusi e ripartono veloci
Sembra impossibile impresa, del fallimento già si odono le voci
Ma siamo l’Italia, siam dei leoni, sappiam reagire
Con calma e pazienza anche noi possiam colpire
Nel secondo tempo dominio Italia, noi in palla, inglesi in sordina
Dopo varie palle-gol, al 67’ l’occasione dalla bandierina
Cross teso, testa e palo di Verratti, Bonucci da due passi la sua freccia scocca
Gooooooooooooooooooooooooooooooooool, è 1-1, sciacquatevi la bocca!!!
Non la chiudiamo nei 90’, si rinnova la sofferenza dei supplementari
Forze in calo, fioccano i cambi, fino all’ultimo ce la giochiamo alla pari
A lottare con la sorte e con l’ignoto l’Italia ancora si ritrova
Ancora una lotteria, ancora i rigori l’ultimo banco di prova
Sbagliano Belotti e Jorginho, interrompono la gloriosa danza
3-2 per noi e ultimo rigore per gli inglesi, forse si va a oltranza
Il palo di Jorginho, speriamo non il segno dell’amaro destino
Speriamo di no, in porta abbiam qualcosa di divino
Rigori al cardiopalma, finale di un Europeo di emozioni denso
Il finale può esser lieto, in porta abbiamo un portierone immenso
Parte Saka, Donnarumma vigile, gli occhi sul pallone, poi si getta di scatto….un boato nel cielo sale
Parataaaaaaaaaaaaaaaa….il sogno si avvera, ci tocchiamo, è tutto vero, abbiam vinto la finale!!!
Urla di gioia in ogni dove, nelle vie del Belpaese la gioia non si contiene
I giocatori si abbracciano come bambini, Mancini le lacrime non trattiene
Premiati lo spirito di un gruppo straordinario, la dedizione, lo zelo
Europeo strameritato, Chiellini può alzare la Coppa al cielo!!!
Le telecamere sul giocatore con grande testa e grande cuore
Chiesa chiama la madre, di fronte all’Italia intera il suo grido di amore
Bonucci e Chiellini, uno accanto all’altro, la camminata dei trionfatori
Difesa tosta, solida, granitica, a loro tutta la gloria e tutti gli onori
Come nel 1982, l’11 luglio una pagina italiana la Storia ostende
Dal vulcanico Pertini al composto Mattarella l’Italia che non si arrende
Di questa magica notte le immagini sono tante, impossibile raccontarle tutte
L’Italia festeggia e si lascia alle spalle le pagine più brutte
Spera di superare per sempre della pandemia il supplizio
Ora si può sorridere…è l’alba, si spera, di un nuovo grande inizio
Momenti che fanno la storia, gioia immensa, indescrivibili emozioni
Orgogliosi di un’Italia bellissima, dell’Europa siamo noi i campioni!!!
© Riproduzione riservata