Aveva 71 anni. Nella sua carriera aveva vestito le maglie di Inter, Bologna, Napoli, Pistoiese, oltre che quella della nazionale con 32 presenze. L'ex difensore dopo essere risultato positivo al coronavirus, aveva dovuto subire l'amputazione di entrambe le gambe
È morto a 71 anni Mauro Bellugi, il Covid-19 gli aveva portato via le gambe. L'ex difensore era stato ricoverato dal 4 novembre all’ospedale Niguarda di Milano, dopo essere risultato positivo al coronavirus, dovendo poi subire l'amputazione di entrambe le gambe: il 13 novembre la prima, il 20 la seconda. La doppia amputazione è stata decisa dai medici in seguito al peggioramento di altre patologie che Bellugi aveva prima di contrarre il Covid-19.
La carriera
In carriera aveva vestito le maglie di Inter, Bologna, Napoli, Pistoiese, oltre che quella della nazionale con 32 presenze. Il suo unico gol in carriera con l’Inter fu in Coppa Campioni contro il Borussia Monchengladbach. «Il Covid mi ha tolto anche la gamba con cui feci gol al Borussia Monchengladbach», aveva raccontato l’ex difensore che ai tedeschi realizzò l’unica rete della carriera, nella partita di Coppa dei Campioni del 3 novembre 1971, vinta 4-2 dall’Inter. Con grande forza d’animo Bellugi pensava comunque di poter riprendere a camminare grazie a delle protesi: «Prenderò quelle di Pistorius», aveva detto con un sorriso.
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