Con Due vite, edito da Neri Pozza, si è aggiudicato 187 voti favorevoli. Il romanzo racconta la storia di due scrittori legati dall’amicizia, morti entrambi molto giovani
Emanuele Trevi, scrittore e critico letterario, è il vincitore del premio Strega 2021 con Due vite, romanzo edito da Neri Pozza. La giuria ha espresso nei suoi confronti 187 preferenze favorevoli, mentre al secondo posto con 135 voti, è salita sul podio Donatella Di Pietrantonio con Borgo sud. Durante la cerimonia di premiazione, la scrittrice ha mostrato il palmo della mano con la scritta ddl Zan.
Edith Bruck con Il pane perduto chiude il terzetto con 123 voti, dopo aver comunque portato a casa il premio Strega Giovani 2021.
Al quarto posto Giulia Caminito con L'acqua del lago non è mai dolce ha ricevuto 78 voti e al quinto, Andrea Bajani con Il libro delle case, 66 voti.
A presiedere il seggio Sandro Veronesi, vincitore della scorsa edizione del premio. Hanno votato in 589 su 660 aventi diritto, pari a circa l'89 per cento.
La proclamazione del vincitore della 75esima edizione è avvenuta dopo la mezzanotte nel giardino del Ninfeo del Museo Nazionale Etrusco di Valle Giulia, a Roma. In base alle regole imposte dall’emergenza sanitaria, la presenza del pubblico è stata ridotta, con sole 120 presenze.
Il romanzo
Il romanzo Due vite racconta le storie di Rocco Carbone e Pia Pera, entrambi scrittori e amici, legati dallo stesso destino. Muoiono infatti molto giovani.
«Mi interessava vedere questi due miei amici dentro un aspetto di realizzazione artistica e dentro un aspetto precedente di completa incertezza del futuro», ha detto lo scrittore di 57 anni subito dopo la proclamazione.
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