A tre giorni dall’esplosione nella centrale idroelettrica di Suviana, sull’appennino bolognese, sono stati ritrovati i corpi di tutti i dispersi. Le vittime salgono così a sette, lavoravano tutti nella centrale. Ieri sono scesi in piazza i sindacati di Cgil e Uil per uno sciopero di quattro ore, che in Emilia Romagna è stato prolungato a otto. Il sindaco di Bologna Matteo Lepore ha invitato «i bolognesi ad aderire. C’è bisogno di una grande manifestazione per dire basta ai morti sul lavoro». La procura di Bologna ha aperto un’indagine contro ignoti per disastro colposo e omicidio colposo.

PUNTI CHIAVE

10:32

Recuperato il corpo dell'ultimo disperso

20:31

Individuata la sesta vittima

16:18

Il corteo dei sindacati a Bologna

10:32

Recuperato il corpo dell'ultimo disperso

Dopo ore di ricerche, anche l'ultimo disperso nell'esplosione della centrale idroelettrica di Suviana,è stato ritrovato. Non è stato ancora ufficialmente identificato, ma l'unico a mancare all'appello era il napoletano Vincenzo Garzillo. Le vittime salgono a sette.

20:31

Individuata la sesta vittima

I sommozzatori hanno individuato un altro corpo. Si tratta della sesta vittima della strage del bacino di Suviana. È Alessandro D'Andrea, 37 anni, tecnico specializzato originario di Forcoli, un paese della provincia di Pisa, dove ha risieduto fino a tre anni fa prima di trasferirsi in Lombardia, insieme alla compagna, anche lei originaria della provincia di Pisa, per lavorare per la Voith di Cinisello Balsamo (Milano). Solo uno dei lavoratori risulta ancora disperso.

18:49

L'esplosione è avvenuta tra il piano - 8 - 9

«Lo scoppio si è verificato tra il piano -8 e -9 a seguire si è verificato il parziale crollo del solaio», ha spiegato durante un punto stampa Giuseppe Petrone, il responsabile nazionale dei sommozzatori vigili del Fuoco. «Quando siamo arrivati, il piano -8 era libero dall'acqua. Ci muoviamo con molta cautela perché ci sono calcinacci in bilico e, prima di operare, occorre stabilizzare lo scenario. Dopo avere chiarificato le acque, abbiamo una visibilità intorno al metro che per noi è tanto e così siamo più efficienti», ha aggiunto. «Ci muoviamo in una struttura che ha subito un dissesto: ci sono ferri di armatura e un importante sversamento di olii lubrificanti. Stiamo facendo una ricerca sistematica, che copre tutta l'area disponibile e finché non la ispezioniamo tutta non la riteniamo bonificata, quindi senza i corpi. Oggi ci sono al lavoro 18 unità di sommozzatori, le turnazioni prevedono sessioni di due ore, le profondità di immersione sono abbastanza limitate e questo ci permette di allungare le immersioni, ma oltre a un certo limite non possiamo andare. Dal pelo libero dell'acqua, parliamo di 7-9 metri di profondità. Si immerge un operatore in acqua e l'altro rimane a secco per intervenire in caso di necessità o urgenza, ad esempio se l'altro operatore rimane incastrato», ha concluso Petrone.

17:45

Identificata la quinta vittima

È il 59enne milanese Paolo Casiraghi la quinta vittima dell'esplosione nella centrale di Suviana. Lo comunica la Prefettura di Bologna. Era un tecnico della Abb.

16:18

Il corteo dei sindacati a Bologna

Il corteo di Cgil e Uil a Bologna, questa mattina, in occasione dello sciopero generale e due giorni dopo l'esplosione nella centrale di Suviana che ha causato, per ora, cinque vittime. 

15:00

Un pool specifico si occuperà delle indagini

Verranno date «deleghe specifiche ad ogni forza di polizia per svolgere le indagini sulla strage di Suviana». Lo ha spiegato il procuratore capo di Bologna, Giuseppe Amato. Un pool «creato da subito, ma avremo anche un ulteriore punto di incontro nel fine settimana. Da subito abbiamo individuato nei vari soggetti quelli che dovevano fare cosa, proprio per evitare delle duplicazioni di attività e fare in modo che noi si possa avere a disposizione dei contributi condivisi da tutti gli organi di polizia giudiziaria e di vigilanza che sono stati onerati delle diverse attività». Il coordinamento delle investigazioni «ci è parso essenziale», ha aggiunto il procuratore di Bologna. 

14:58

Identificata la quarta vittima, è un dipendente di Enel Green Power

È Adriano Scandellari il nome della quarta vittima. Il suo corpo è stato ritrovato questa mattina, mentre è ancora ignota l'identità della quinta. 57 anni, nato a Padova e residente a Mestre, Adriano Scandellari era un dipendente di Enel Green Power, la società che gestisce la centrale di Suviana.

14:22

Il procuratore di Bologna: accertamenti in corso, non ci sarà autopsia sulle vittime

Il procuratore di Bologna, Giuseppe Amato, ha riportato gli ultimi aggiornamenti sull'esplosione nella centrale di Suviana. Sono già state sentite le prime persone e, ha aggiunto, non verrà fatta l'autopsia sui corpi delle vittime, che verranno restituiti alle famiglie il prima possibile. Confermata la maxi perizia sull’impianto, «ora è inutile insistere sulle responsabilità, perché questo presuppone l'accertamento di ciò che si è verificato, ma al momento non c'è la possibilità dell'accesso in loco del personale qualificato tecnico che possa guidarci nella ricostruzione del fenomeno così come si è verificato», afferma il procuratore. Inoltre, «ci sono accertamenti in corso sugli appalti e i subappalti: valuteremo le condizioni delle ditte e se dal punto di vista normativo, di prevenzione e infortunistica è stato fatto tutto», continua. Non sarà sequestrata tutta la centrale, ma solo i piani in cui si è verificato l'esplosione. Quanto alle segnalazioni della Uil sulla sicurezza, afferma: «Non abbiamo avuto contezza di questo esposto che comunque come tale sarebbe stato destinato agli organi della vigilanza».

12:50

Ritrovato un altro corpo: le vittime salgono a cinque

Poco dopo mezzogiorno è stato ritrovato il corpo di un'altra vittima: il bilancio dei morti sale a cinque. Il ritrovamento al piano meno nove della centrale.

12:47

ll procuratore di Bologna: verifiche su appalti e subappalti

«Ci sono accertamenti in corso sugli appalti e i subappalti, abbiamo dato una delega per questo. Non è che il subappalto di per se stesso è un problema, è una figura giuridica prevista dal codice civile a cui tradizionalmente si ricorre per avere personalità specifiche. Non deve essere vista in ottica pregiudizialmente negativa, lo sguardo verso le competenze non deve essere ideologico. Qui noi valuteremo le condizioni delle ditte e se dal punto di vista normativo, di prevenzione e infortunistica è stato fatto tutto». Lo ha detto il procuratore capo di Bologna Giuseppe Amato, nel corso di un punto stampa sulla strage di Suviana. «Ci sono accertamenti in corso sugli appalti e i subappalti, abbiamo dato una delega per questo. Non è che il subappalto di per se stesso è un problema, è una figura giuridica prevista dal codice civile a cui tradizionalmente si ricorre per avere personalità specifiche. Non deve essere vista in ottica pregiudizialmente negativa, lo sguardo verso le competenze non deve essere ideologico. Qui noi valuteremo le condizioni delle ditte e se dal punto di vista normativo, di prevenzione e infortunistica è stato fatto tutto», ha aggiunto.

11:57

Trovato il corpo di un disperso: le vittime salgono a quattro

I soccorritori hanno trovato il corpo di uno dei dispersi, si tratta della quarta vittima della strage della centrale idroelettrica di Bargi. Non si conoscono ancora le sue generalità.

11:45

Il sindaco Matteo Lepore: «Governo e Enel facciano chiarezza»

Durante la manifestazione, il sindaco della città, Matteo Lepore, si è rivolto al governo e a Enel «perché facciamo chiarezza. La storia di Bologna è piena di stragi sul lavoro, in cui lo Stato e anche alcune aziende partecipate non hanno fatto piena luce. Chiedo che stavolta lo Stato, Enel e le ditte appaltatrici collaborino subito e che rispondano alle domande dei sindacati».

10:23

Bulgarelli (Cgil): «Questi sono morti di appalto»

Il segretario della Cgil Bologna, Michele Bulgarelli, durante la manifestazione ha commentato: «Questo è il giorno della rabbia, dopo lo sgomento. Indegno che Enel power ieri sera abbia cercato di scaricare responsabilità e non abbia ancora reso noti contratti e appalti. Questi sono morti di appalto».

ANSA
09:32

Sciopero generale dei lavoratori. Oggi scendono in piazza a Bologna Cgil e Ui

Il corteo dei lavoratori sfilerà per le strade di Bologna, da piazza XX settembre a piazza Maggiore, per dire basta alle morti sul lavoro. Sono presenti alla manifestazione le sigle sindacali di Cgil e Uil, il sindaco di Bologna Matteo Lepore, il governatore della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e il cardinale Matteo Zuppi. Secondo le forze dell'ordine i manifestanti sono 1500, ma le persone continuano ad arrivare. Lo sciopero generale dei lavoratori è stato esteso a otto ore.

08:38

Le ricerche dei dispersi proseguono al piano -10 della centrale

I soccorritori hanno proseguito le ricerche dei dispersi durante la notte, scendendo fino al piano -10 della centrale idroelettrica di Suviana. Secondo il Resto del Carlino, i vigili del fuoco impiegati nelle ricerche sono 100. 

 

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