Il centrocampista della Juventus, 22 anni, è indagato per degli accessi ad alcune piattaforme illegali. Potrebbe aver puntato su eventi sportivi, violando il codice di giustizia sportiva. La sanzione potrebbe essere molto pesante con uno stop fino a 36 mesi
Il giovane centrocampista della Juventus, Niccolò Fagioli, è indagato per presunte scommesse su siti illegali. La procura di Torino ha aperto un’inchiesta sul caso e ha verificato gli accessi del profilo riconducibile al calciatore bianconero.
Secondo quanto viene riportato dall’agenzia di stampa LaPresse, Fagioli è stato già interrogato dai magistrati per chiarire la sua posizione. Nulla è trapelato, però, su questo. Nel caso di condanna, il calciatore rischia una squalifica molto lunga fino a tre anni più un’ammenda superiore a 25mila euro.
Scommesse vietate agli atleti
Le scommesse in Italia sono legali su varie piattaforme, ma espressamente vietate agli atleti. «Ai soggetti dell’ordinamento federale, ai dirigenti, ai soci e ai tesserati delle società appartenenti al settore professionistico di effettuare o accettare scommesse, direttamente o indirettamente, anche presso soggetti autorizzati a riceverle, che abbiano ad oggetto risultati relativi ad incontri ufficiali organizzati nell’ambito della Figc, della FIfa e della Uefa», si legge nel codice di giustizia sportiva.
Insomma, la questione non attiene semplicemente il tipo di piattaforma, ma il fatto che da tesserato non avrebbe proprio dovuto scommettere. I legali del calciatore hanno comunque fatto sapere che il loro assistito «è sereno», avendo subito mostrato collaborazione con le autorità giudiziarie, sia ordinaria che sportiva.
La carriera di Fagioli
Fagioli, 22 anni, è una delle promesse della Juventus e del calcio italiano, in grado di ritagliarsi uno spazio importante nella squadra allenata da Massimiliano Allegri. La sua esplosione è arrivata con la maglia della Cremonese, da cui la Juve lo aveva dato in prestito. In serie B ha trovato continuità, confermando di avere le doti per imporsi su palcoscenici importanti. Nella scorsa stagione ha collezionato 31 presenze siglando 3 gol. Si è così guadagnato l’esordio con la maglia della nazionale, allenata ai tempi ancora da Roberto Mancini.
Il debutto in azzurro è infatti arrivato a novembre del 2022 nell’amichevole a Tirana, contro l’Albania. Anche in questo campionato il tecnico ha puntato sulle qualità del talento juventino.
Una crescita che può subire un’inattesa battuta d’arresto. Si tratta dell’ennesima tegola extra-campo che colpisce la Juventus: appena pochi giorni fa è stata confermata la positività all’antidoping del francese Paul Pobga.
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