- Daniela Casprini è la presidente dell’Associazione vittime della caccia e racconta a Domani che per questa attività di ricerca ha subìto negli anni diverse minacce. Spiega che «nell’ultima stagione venatoria sono state 61 le vittime».
- A una buona parte del mondo politico il mondo della caccia piace: «una forza sociale indispensabile alla campagna, portatrice dei valori espressi dalla ruralità e volano economico» la definiva una nota di Fratelli d’Italia nel 2018.
- Giorgio Beretta, analista dell’Opal, spiega a Domani «il problema della “zona grigia”, che si annida tra possesso legale e illegale di armi».
La lobby dei cacciatori che finanzia i sovranisti e non parla delle vittime della caccia


17 ottobre 2021 • 14:06Aggiornato, 18 ottobre 2021 • 14:17