Il suo primo disco è uscito nel 1962, 60 anni fa. Cantante popolarissimo, volto dei musicarelli prima e degli show tv poi, ha condotto Sanremo per due anni, e questa sarà la sesta volta in gara
Gianni Morandi torna a Sanremo, e per il cantante nato in provincia di Bologna nel 1954, è la sesta volta in gara. Altre due volte infatti, nel 2011 e nel 2012, è salito sul palco dell’Ariston vestendo i panni del conduttore. Si prepara a esibirsi con Apri tutte le porte.
La storia e Sanremo
Morandi ha pubblicato il suo primo disco nel 1962, nei suoi oltre sessant’anni di carriera è stato un cantante popolarissimo, un volto dei “musicarelli”, i film che avevano come colonna sonora le sue canzoni, presentatore, attore, persino una star dei social network.
Poi un incidente mentre accendeva un fuoco a marzo dell’anno scorso gli ha causato ustioni nel15 per cento del corpo, le mani soprattutto. Nonostante la delicata condizione di salute, a giugno è uscita L’Allegria, il brano che ha scritto per lui Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti.
La sua prima partecipazione a Sanremo risale al 1972, con la canzone Vado a lavorare, poi ritorna in gara con La mia nemica amatissima nel 1983. Vincerà solo al terzo tentativo, nel 1984, esibendosi con Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi in Si può dare di più. Tornerà ancora in coppia con Barbara Cola nel 1995 (In amore) e nel 2000 di nuovo da solo, Innamorato. Quella con Apri tutte le porte sarà la sesta partecipazione in gara. Anche questa, come L’Allegria, scritta da Jovanotti.
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Apri tutte le porte
A forza di credere che il male passerà
Sto passando io
E lui resta
Mi devo trascinare presto fuori di qua
Dai miei pensieri pigri nella testa
Fare qualcosa
Oppormi all’inerzia e alla sua forza
Che rammollisce il corpo mio da dentro
Mantenendo rigida la scorza
Ogni giorno mi sveglio e provo
A dire questo è un giorno nuovo
Se funziona o no non lo so forse sì
Vai così vai così vai così vai così
Stai andando forte
Apri tutte le porte
Gioca tutte le carte
Fai entrare il sole
Stai andando forte
Apri tutte le porte
Brucia tutte le scorte
Fai entrare il sole
L’abitudine è una brutta bestia
Un parassita che lentamente infesta
Tutto quanto fino a prendere il potere
E non riesci più a reagire
Ogni giorno mi sveglio e provo
A dire questo è un giorno nuovo
Lo esplorerò
Partendo da ora e da qui
Vai così vai così vai così vai così
Stai andando forte
Apri tutte le porte
Gioca tutte le carte
Fai entrare il sole
Stai andando forte
Apri tutte le porte
Brucia tutte le scorte
Fai entrare il sole
Apri tutte le porte
Fai entrare il sole
Apri tutte le porte
Fai entrare il sole
Apri tutte le porte
Fai entrare il sole
Apri tutte le porte
Fai entrare il sole
E quando il sole non c’è
Lo cerco dentro di me
Se tu mi guardi una volta
Mi basta per ore
E quando il sole va via
Se tu mi fai una magia
Sento tornare l’amore
Amore amore
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