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Le plusvalenze hanno spesso come protagonisti giovani professionisti. Acquistati a cifre gonfiate con operazioni anomale. Dopo la cessione giocano una manciata di minuti o finiscono in prestito in serie minori
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Roman, Stefano, Kevin. Nazionalità diverse stesso destino. Merce da plusvalenze. Scambiati per milioni di euro per giocare pochi minuti a stagione e poi dati in prestito a squadre di serie minori.
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Più che giocatori di pallone assomigliano a pacchi di cartone spediti da una parte all’altra, merce preziosa non per il campo e il campionato, ma solo per i bilanci. Ecco le loro storie
I giocatori fantasma della Juventus, pagati milioni per non giocare
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05 dicembre 2022 • 19:31Aggiornato, 05 dicembre 2022 • 20:16