- Gli ispettori del lavoro accusano governo e parlamento di avergli negato un aumento di stipendio e di aver investito poco in un ente chiave.
- Da anni sotto organico, gli ispettori faticano ad effettuare controlli capillari e le assunzioni decise in autunno rischiano di non essere sufficienti.
- Nel contempo, una riforma ha attribuito nuove competenze all’ispettorato: una scelta strategicamente sensata, dicono i sindacati, ma che avrà bisogno di ulteriori risorse per essere davvero messa in pratica.
«La sicurezza non si può garantire con 3mila ispettori»

18 febbraio 2022 • 20:31Aggiornato, 18 febbraio 2022 • 20:52