Secondo il Sole 24 Ore è vicinissimo un accordo che interromperebbe l’esclusiva Timvision e permetterebbe anche ad altre piattaforme di includere l’app di Dazn con le partite del campionato
Il 13 agosto ricomincia la Serie A, con Milan-Udinese alle 18 e 30, e per i telespettatori si prospettano delle novità. Come anticipato dal Sole 24 Ore mancherebbe solo alla firma a un accordo tra Dazn e Tim. Così verrebbe meno l’esclusiva che fa sì che l’app di Dazn possa essere presente solo su Timvision.
Ciò permetterebbe a Dazn di accordarsi con altre società per essere presente nelle loro piattaforme. Il cda di Tim sta ancora valutando se ratificare la decisione che di fatto chiuderebbe la loro esclusività del 2021. Si aspetta poi anche un accordo con Sky, che potrebbe arrivare già domani. Così Dazn dovrebbe essere disponibile anche su Sky Q e sui canali all’interno della piattaforma Sky.
Un unico decoder
L’obiettivo è di permettere agli utenti di utilizzare un solo decoder, quello a loro scelta, per seguire la serie A. L’accordo tra Tim e Dazn dovrebbe permettere alla società di telecomunicazioni di risparmiare tra i 90 e i 100 milioni rispetto alla cifra di 410 milioni che doveva pagare a Dazn per l’accordo stipulato l’anno scorso.
Dazn aveva acquistato i diritti per tutte le 380 gare di serie A fino al giugno 2024: sette in esclusiva e tre in coesclusiva con Sky.
Le offerte Dazn
Nelle scorse settimane la piattaforma streaming aveva comunicato al pubblico il suo nuovo listino prezzi.
- Un’offerta «plus», a 39,90 euro al mese, che permette la visione dei contenuti sportivi in contemporanea anche da due dispositivi diversi che si trovano a distanza.
- E una «standard», a 29,90 euro al mese, con cui sarà possibile la visione in contemporanea su un dispositivo alla volta o su due dispositivi diversi, ma solo se connessi alla stessa rete domestica.
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