- La notizia dell’avvio di una indagine nei confronti di Beppe Grillo riporta all’attenzione dell’opinione pubblica la questione del finanziamento della politica e del rapporto tra questa e le lobby.
- Il traffico illecito di influenze dovrebbe neutralizzare quel mondo “gelatinoso” popolato dai così detti faccendieri ma l’obiettivo viene perseguito mediante una incriminazione incostituzionale
- È urgente regolamentare il lobbying: dopo l’approvazione del disegno di legge alla Camera, ora tocca al Senato
La vicenda di Grillo conferma la debolezza del traffico illecito di influenze

19 gennaio 2022 • 19:28