Si tratterebbe di un atto dimostrativo, compiuto da ignoti. Le fiamme sono state subito spente dai vigili del fuoco, allertati dai passanti che avevano notato il rogo. La villa è sotto sequestro per via delle sanzioni
A Loveno sopra Menaggio, sul Lago di Como, alle prime ore del mattino è stato appiccato un incendio alla villa dell’oligarca russo Vladimir Solovyev, giornalista e conduttore televisivo vicino a Putin.
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Si tratterebbe di un atto dimostrativo, che avrebbe causato danni circoscritti. Il fuoco ha riguardato solo l’esterno dell’edificio, dove sono stati bruciati alcuni copertoni. La villa, sotto sequestro in seguito alle sanzioni che hanno colpito gli oligarchi russi, si trova nella parte alta del paese ed era in ristrutturazione.
- Il rogo è stato notato da alcuni passanti che hanno avvisato i vigili del fuoco e i carabinieri. Le fiamme sono state velocemente spente, intanto sono partiti gli accertamenti per risalire agli autori, attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza.
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Vladimir Solovyev, 58 anni, conduce da diversi anni il programma televisivo “Domenica sera con Vladimir Solovyov” in onda sul canale russo Rossija 1, attraverso cui porta avanti la propaganda filogovernativa. Alla fine di febbraio, si era lamentato, nel suo programma, per le sanzioni che avevano colpito la sua villa. Secondo un documentario pubblicato nel 2019, dall’associazione di Alexei Navalny, attivista e principale oppositore di Putin, sarebbero due le ville sul lago, possedute dall’oligarca.
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