Quasi due milioni di confezioni di latte UHT con su stampato un numero, breve ma salvifico per molte donne: 1522. È l’iniziativa messa in campo da Coop e dall’associazione Differenza donna in occasione della giornata nazionale contro la violenza sulle donne che si terrà il prossimo 25 novembre. 

Il 1522 è il numero gratuito che le donne vittime di violenza sull’intero territorio possono comporre per ricevere assistenza e supporto, 24 ore su 24, in qualsiasi giorno dell’anno. La linea telefonica, prima in capo al Telefono rosa, è ora gestita da Differenza donna per conto del Dipartimento delle Pari opportunità. 

Il numero sulle confezioni di latte

«Siamo sempre stati convinti che uno dei maggiori pregi della grande distribuzione sia quello di riuscire ad entrare in contatto quotidianamente con milioni di famiglie di italiani. La presenza capillare dei nostri punti vendita fa sì che possiamo mettere sotto gli occhi di un numero elevatissimo di donne quel 1522 che potrebbero chiamare in caso di necessità», ha detto Maura Latini amministratrice delegata Coop Italia. Il 1522 campeggerà su 2 milioni di confezioni di latte che sono l’equivalente di quelle vendute in un mese, ma la campagna di sensibilizzazione e divulgazione non si fermerà qui. 

Il numero d’ora in avanti sarà apposto sopra l’etichetta nutrizionale e la scelta non è casuale. Come spiega Latini, infatti, «tutte le ricerche in nostro possesso ci dicono che sono le donne le più attente a esaminare le etichette». 

Soddisfatta della collaborazione e del progetto anche la presidente di Differenza Donna, Elisa Ercoli, che ha commentato: «Pensare che un’eccellenza della grande distribuzione, con la sua rete di 6 milioni e 700 mila soci e socie, si impegni a diffondere il 1522 è una notizia per noi importante. Il numero nazionale anti violenza e stalking della Presidenza del Consiglio-DPO è uno strumento prezioso e sostiene le donne in un percorso di uscita dalla violenza». 

I numeri

© Andrea Sabbadini

Quello della violenza di genere è un fenomeno ancora ben radicato sul territorio italiano. Secondo i dati in possesso di Differenza Donna sono 1600 le donne vittime di violenza accolte dall’associazione nel periodo tra gennaio e settembre del 2022 e solo nel primo trimestre sono state 12.270 le chiamate arrivate al 1522.

Il dato, pur essendo trimestrale, risulta essere in linea con i numeri del 2020 e del 2021 condizionati anche dall’effetto pandemia ha aumentato gli episodi di violenza domestica e, conseguentemente, le richieste d’aiuto.

© Riproduzione riservata