Ora è certo che è stata l’Agenzia per la sicurezza esterna (Aise) a monitorare gli attivisti che si occupano di migranti torturati e Libia. L’ipotesi di un link con i fatti riguardanti il generale ricercato dalla Cpi. E resta il mistero su chi ha preso di mira il direttore di Fanpage
Le menzogne sullo spionaggio governativo, ecco perché il caso Paragon non è chiuso


27 marzo 2025 • 07:00