«Erano almeno 50 anni che non pioveva con questa intensità in Toscana», dice il Cnr. Il bilancio è di sei morti. Uno dei dispersi è stato ritrovato vivo, si tratta di un 72enne, per cui le ricerche erano scattate a Campi Bisenzio. Mentre sono stati ritrovati i corpi senza vita dei due coniugi di 70 e 65 anni che i sommozzatori hanno cercato tutta la giornata. 

Il pratese, a Montemurlo, vede altre due vittime. Si tratta di un uomo annegato nella sua casa e di una donna vittima di un malore che l'ha stroncata mentre cercava di fermare l'acqua che ha travolto strade e piani bassi delle abitazioni. Sempre un anziano è morto per un malore mentre a Rosignano, nel livornese, veniva evacuata la Rsa di cui era ospite. Due coniugi sono annegati dopo che la loro auto è finito a in un rio in seguito al crollo di un piccolo ponte a Lamporecchio, nel Pistoiese. Decine di famiglie sono state sfollate, per lo più a Campo Bisenzio.

La Toscana, dove in tre ore sono caduti 200 millimetri di pioggia in una striscia dalla costa di Livorno verso il Mugello, ha chiesto lo stato di emergenza regionale, primo passo per il riconoscimento di stato di calamità da parte del governo. Le situazioni più difficili a Campi Bisenzio, dove è esondato il Bisenzio e a Pontedera, con la città allagata, compreso l'ospedale. Situazioni difficili per gli allagamenti a Vaiano, Seano, Poggio a Caiano. Un migliaio gli interventi dei Vigili del Fuoco mentre 40mila persone sono senza luce. L'asse dell'Arno, comunque, sta reggendo, anche grazie alle opere anti-alluvioni, ma le piogge proseguono incessanti con un peggioramento atteso nel pomeriggio.

Interrotta per allagamento la linea ferroviaria Prato-Pistoia, e l’autostrada A11 Firenze-Pisa, dove alle 12 è prevista la piena dell’Arno. Nel frattempo, molte zone del pisano si sono allagate, tra cui la stazione di Pontedera. Il presidente Sergio Mattarella ha telefonato al presidente della Regione Eugenio Giani.  Tra le città toscane più colpite c'è Prato: «Sono caduti 155 millimetri di pioggia in poche ore, un evento che da quel che sappiamo non accadeva da almeno due secoli», ha detto il sindaco Matteo Biffoni. Oltre ai danni «c'è anche una viabilità molto fragile, quindi chiedo ai pratesi di uscire di casa solo per questioni importanti. Evitare tutto quello che non è strettamente necessario». Resta invece regolare l'operatività oggi degli aeroporti di Firenze e Pisa.

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sta seguendo gli eventi e ha espresso «il profondo cordoglio per le vittime, suo personale e del Governo tutto», mentre il Consiglio dei Ministri ha approvato lo stato d’emergenza in Toscana per un anno. Disposto un primo stanziamento di 5 milioni di euro.

«Tutta la zona nord, nord-ovest è devastata. Un disastro, un disastro vero. Il Bisenzio ha rotto gli argini a Campi Bisenzio ed è uscito a Santa Lucia a Prato, dove ha proprio scavalcato gli argini. L’oltre 100 mm di acqua in poche ore, ci hanno detto anche dalla Protezione Civile regionale, è una roba mai vista» ha aggiunto Biffoni. 
Per assistere le forze della protezione civile è stato mobilitato anche l’esercito: «Su richiesta della protezione civile, le forze armate sono al lavoro per portare aiuto nelle zone colpite dal Maltempo. Elicotteri, mezzi terrestri, idrovore, bus ed anche i Consubin per attività di ricerca e soccorso. Al servizio del Paese, sempre» ha scritto su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto.

La tempesta Ciaran ha già flagellato altre zone d'Europa causando almeno 10 morti tra Francia, Belgio, Spagna, Germania e Paesi Bassi. In Veneto c'è paura per la piena dei fiumi: è sotto osservazione il Piave e il presidente della Regione, Luca Zaia, ha invitato i cittadini a non avvicinarsi ai fiumi. Un Vigile del fuoco di 44 anni è disperso a Puos d'Alpago, nel Bellunese, dopo essere stato trascinato via dall'impeto delle acque. Un centinaio gli interventi dei Vigili del Fuoco nella notte in Friuli Venezia Giulia: tra le province di Udine e Pordenone sono stati soccorsi automobilisti in difficoltà, tra cui due turisti belgi che erano rimasti bloccati nel loro camper per l'innalzamento del livello del fiume Tagliamento a Pinzano sul Tagliamento (Pordenone).

Veneto

Anche la regione di Venezia è stata duramente colpita, dove l’allerta continua anche domani. Durante le operazioni di soccorso, un vigile del fuoco, Walter Locatello, 44 anni, è scivolato in un torrente a Puos d'Alpago e risulta tutt’ora disperso. 

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