Il boss mafioso latitante Matteo Messina Denaro è stato condannato all'ergastolo per le stragi mafiose del 1992. È una sentenza importante, perché certifica il suo ruolo attivo nelle stragi. Intervistato dall’Adnkronos, l’avvocato Vincenzo Greco – che rappresenta la famiglia Borsellino – ha parlato di «un ulteriore tassello per trovare la verità».
Oltre all’ergastolo, il mafioso, latitante dal 1993, è stato condannato «all’isolamento diurno per la durata di 18 mesi». Dovrà pagare le spese processuali e risarcire le parti civili. La corte ha infine dichiarato l'imputato «interdetto dai pubblici uffici» e «decaduto dalla responsabilità genitoriale».
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