Era uno dei più celebri e premiati scrittori in lingua ebraica, sostenitore dello stato di Israele, ma critico sull’occupazione della Palestina, aveva 85 anni
È morto oggi all’età di 85 anni Abraham Yehoshua, considerato il più importante scrittore israeliano contemporaneo. Autore di romanzi di successo come L’Amante, Fuoco amico e Il Tunnel. I suoi lavori sono stati tradotti in 28 lingue.
Sostenitore del movimento per la pace, critico sia dell’occupazione militare israeliana della Palestina che della politica palestinese, è stato allo stesso tempo uno strenuo difensore del progetto sionista, sostenendo che non fosse possibile una vera vita «ebraica» al di fuori di Israele.
Sua moglie, la psicanalista Ika Yehoshua, era morta nel 2016. Yehoshua lascia tre figli.
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