Dopo l’accelerazione degli ultimi giorni, oggi si terranno a Doha gli ultimi round di negoziati per raggiungere un accordo finale sul cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi. I servizi di sicurezza israeliani, gli inviati per il Medio Oriente di Biden e Trump, i funzionari egiziani e qatarioti proveranno a limare gli ultimi dettagli per avere la fumata bianca nelle prossime ore. I mediatori incontreranno anche separatamente i funzionari di Hamas che ieri hanno mostrato apertura nei confronti della nuova bozza di accordo. 

Tuttavia, il premier israeliano Benjamin Netanyahu deve far fronte ai malumori interni provenienti dall’ala politica più estremista del suo governo.

PUNTI CHIAVE

19:19

Blinken presenta il suo piano per il futuro di Gaza

13:21

Hamas avrebbe accettato l'accordo

10:22

Haaretz: "Israele si rifiuta di restituire il corpo di Sinwar"

19:19

Blinken presenta il suo piano per il futuro di Gaza

Mentre a Doha i mediatori cercano l’equilibrio, a Washington il segretario di stato Antony Blinken è stato accolto da un sit-in di protesta mentre entrava all’Atlantic Council per annunciare il suo piano per Gaza. «Sarai per sempre ricordato come il “segretario del genocidio”, hai sulle mani il sangue di centinaia di migliaia di innocenti», ha gridato una manifestante. Blinken ha detto che siamo difronte a «un’occasione storica che non va sprecata» e che ora la palla è nelle mani di Hamas. «Abbiamo la responsabilità di garantire che le conquiste strategiche degli ultimi 15 mesi durino e gettino le basi per un futuro migliore. Troppo spesso, in Medio Oriente, abbiamo visto come le scarpe di un dittatore possono essere sostituite da quelle di un altro, o dare origine a conflitti e caos», ha detto. «La palla è ora nel campo di Hamas. Se Hamas accetta, l'accordo è pronto per essere concluso e attuato», ha aggiunto specificando che è giunto il momento di uno stato palestinese. Israele deve accettare un percorso «legato ad un calendario e basato su condizioni».

16:35

Anche la Jihad islamica va a Doha per discutere i dettagli degli accordi

La Jihad islamica palestinese ha diffuso un comunicato secondo cui una delegazione di alto livello dell'organizzazione terroristica arriverà questa sera a Doha per discutere gli ultimi dettagli dell'accordo di cessate il fuoco a Gaza. 

15:21

Si intensificano i bombardamenti su Gaza

Secondo quanto riporta Al Jazeera nelle ultime ore si sono intensificati bombardamenti nella Striscia di Gaza. Secondo il media qatariota si sono verificati attacchi "senza precedenti". Nelle ultime dodici ore sono morte almeno 33 palestinesi. Decine di vittime anche nei giorni scorsi

13:21

Hamas avrebbe accettato l'accordo

Hamas ha accettato una bozza di accordo per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e il rilascio di decine di ostaggi. Lo affermano agenzie internazionali citando funzionari dell'organizzazione. Inoltre il Qatar, che svolge il ruolo di mediatore, ha affermato che Israele e il gruppo militante palestinese sono al “punto più vicino” per siglare un accordo. L'Associated Press ha ottenuto una copia dell'accordo proposto e un funzionario egiziano e un funzionario di Hamas ne hanno confermato l'autenticità. Nel dettaglio un funzionario israeliano ha affermato che sono stati compiuti progressi, ma i dettagli sono in fase di definizione. Il piano dovrà essere sottoposto al governo israeliano per l’approvazione finale. Inoltre secondo media internazionali, Hamas ha anche precisato di aver informato le altre fazioni palestinesi circa i progressi fatti nei negoziati, aggiungendo che i capi delle fazioni hanno espresso soddisfazione per gli sviluppi.

12:16

Qatar: "Più vicini che mai a un accordo"

"Tutto quello che possiamo dire è che oggi siamo più vicini che mai a un accordo" per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e il rilascio degli ostaggi israeliani in mano ad Hamas. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, Majed al-Ansari, in conferenza stampa dopo aver precisato che tutte le questioni principali sono state "risolte" e ora sono in corso colloqui sui "dettagli finali". Secondo quanto riportato da Al Jazeera, Al-Ansari ha quindi aggiunto: "Invitiamo nuovamente le due parti a impegnarsi seriamente nei negoziati, in corso proprio ora, e applaudiamo il fatto che i negoziati siano in corso, ma esortiamo anche entrambe le parti a porre fine a tutto questo ora e a firmare l'accordo il prima possibile in modo che la popolazione di Gaza possa avere la tregua di cui ha bisogno".

11:40

Egitto pronto ad aprire il valico di Rafah

L'Egitto si sta preparando ad aprire il valico di frontiera di Rafah per accogliere gli ostaggi israeliani e i prigionieri palestinesi se verrà raggiunto un accordo per un cessate il fuoco. Lo hanno detto fonti egiziane al notiziario Al-Araby Al-Jadeed

11:24

Almeno 24 persone uccise a Gaza nelle ultime ore

Almeno 24 persone sono rimaste uccise negli attacchi israeliani messi a segno oggi in diverse zone della Striscia di Gaza. Lo riporta al Jazeera citando fonti sanitarie. Otto persone sono state uccise a Deir el-Balah, nella zona centrale dell'enclave palestinese, mentre altre 12 hanno perso la vita nell'area di Khan Younis, nel sud, e altre quattro a Gaza City, nel nord

10:40

Ben Gvir chiede a Smotrich di allearsi contro l'accordo

I partiti di ultra-destra del governo israeliano si mobilitano per fermare l'accordo sul cessate il fuoco a Gaza e la liberazione degli ostaggi. Secondo quanto riporta la stampa israeliana, il capo di Otzma Yehudit, il ministro della Sicurezza Nazionale Itamar Ben Gvir, ha invitato il ministro delle Finanze, Bezalel Smotrich a unire le forze per impedire un accordo di "resa". "Otzma Yehudit da solo non ha la capacità di impedire l'accordo. Propongo di andare insieme dal primo ministro e informarlo che se approva l'accordo ci dimetteremo dal governo", dichiara Ben Gvir. I due partiti di estrema destra si sono presentati insieme alle ultime elezioni, ma operano in modo indipendente. Ben Gvir e Smotrich sono stati anche in disaccordo nelle ultime settimane sui finanziamenti per la polizia nel bilancio. "Vorrei sottolineare che, anche se fossimo all'opposizione, non faremmo cadere il primo ministro, ma questa cooperazione è il nostro unico modo per impedire l'accordo di resa e garantire che la morte di centinaia di soldati non sia stata vana", afferma Ben Gvir. Ieri Smotrich aveva detto che un eventuale accordo con Hamas e "è una catastrofe per la sicurezza di Israele".

10:22

Haaretz: "Israele si rifiuta di restituire il corpo di Sinwar"

Fonte informate sugli accordi hanno riferito ad Haaretz che i mediatori israeliani non hanno intenzione di restituire il corpo di Yahya Sinwar.  I funzionari di Tel Aviv hanno anche rifiutato di commentare la possibilità che Israele conceda l'immunità all'attuale leadership di Hamas come parte dell'accordo o la possibilità che importanti figure di Hamas possano essere esiliate in un paese terzo. Israele ha continuato a chiedere la fine del governo di Hamas su Gaza come condizione per la cessazione delle ostilità.

10:06

Blinken presenterà un piano per la ricostruzione di Gaza

Il segretario di Stato americano Antony Blinken presenterà oggi durante un suo discorso all'Atlantic Council un piano per la ricostruzione e l'amministrazione di Gaza dopo la guerra tra Israele e Hamas, hanno detto ad Axios tre funzionari statunitensi. Blinken spera che il suo progetto diventi un punto di riferimento per qualsiasi futuro piano per Gaza, anche per la nuova amministrazione di Donald Trump. Un piano per la struttura di governance di Gaza post-Hamas è fondamentale per gli sforzi volti a implementare la seconda fase dell'accordo, che dovrebbe portare a un cessate il fuoco permanente e alla fine della guerra.

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