Al suo 21esimo giorno di ricovero al policlinico Gemelli, il papa ha trascorso una notte tranquilla, fa sapere la sala stampa della Santa sede, «sta ancora riposando». È il bollettino medico mattutino sulle condizioni di salute del pontefice, che lunedì ha vissuto momenti complicati, per «due episodi di insufficienza respiratoria acuta, causati da importante accumulo di muco endobronchiale e conseguente broncospasmo». 

Nella serata di mercoledì, le condizioni di Bergoglio erano «stazionarie», non ha avuto nuovi «episodi di insufficienza respiratoria». La prognosi però rimane riservata, vista la «complessità» del quadro clinico. Nella notte è stato nuovamente sottoposto a «ventilazione meccanica non invasiva».

Durante la giornata di mercoledì ha «effettuato l’ossigenoterapia ad alti flussi», i naselli. Per la polmonite, fonti vaticane hanno fatto sapere che si trova «in una fase di sviluppo normale», «di normale evoluzione di una polmonite che viene trattata».

Il papa sempre mercoledì ha partecipato al rito della benedizione delle Sacre ceneri e si è successivamente dedicato ad alcune attività lavorative. Durante la mattina il pontefice ha invece chiamato padre Gabriel Romanelli, parroco della Sacra Famiglia di Gaza. 

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