Portare il giornalismo investigativo in contesti di difficoltà e ai giovani. È questo l’obiettivo dell’Associazione Amici di Roberto Morrione che ha aperto il primo bando per la Prm Academy. Il bando è rivolto a tutti gli under 30 nati dopo il 31 dicembre del 1993, senza distinzione di titolo di studio, di percorso lavorativo o di altre forme di esperienza.

L’Academy è una scuola di formazione che si terrà a Foggia dal 9 all’11 maggio 2024. Un capoluogo di provincia complicato, sciolto per mafia due anni fa. Sul tessuto politico-criminale di Foggia si è focalizzata l’inchiesta vincitrice della dodicesima edizione del premio Roberto Morrione intitolata Brucia la terra e realizzata da Youssef Hassan Holgado e Tommaso Panza.

Per partecipare al bando dell’Academy basta inviare il proprio curriculum vitae e un video di autopresentazione di tre minuti entro il 21 febbraio del 2024.

Il premio

Parallelamente all’Academy, l’associazione ha aperto il bando per il consueto premio investigativo annuale rivolto anche questo ai giovani under 30. Chiunque può candidarsi compilando il form online con un’idea di un progetto d’inchiesta ancora da realizzare. Saranno quattro i progetti finalisti che saranno finanziati con cinquemila euro. L’inchiesta vincitrice otterrà altri due mila euro di premio. In questo caso la scadenza per partecipare al bando è fissata dal 21 gennaio 2024. Promosso dall’Associazione Amici di Roberto Morrione in collaborazione con la Rai, finanzia la realizzazione di progetti di inchiesta su temi rilevanti per la vita politica, sociale, economica, culturale dell’Italia e dell’Europa, quali l’ambiente, la legalità, i diritti umani e civili, lo sviluppo tecnologico e le attività economiche. I partecipanti non devono aver superato i 30 anni di età e possono concorrere come singoli o in gruppi di massimo tre componenti. Nel corso degli anni il Premio ha supportato la realizzazione di 47 inchieste, coinvolgendo 108 finalisti.
Due sono le categorie in concorso: video inchiesta e radio –podcast d’inchiesta. La giuria, presieduta da Giuseppe Giulietti, selezionerà quattro progetti finalisti: tre per la categoria video inchiesta e uno per quella radio-podcast d’inchiesta. A ciascuno dei progetti in finale verrà assegnato un contributo in denaro di 5.000 euro per lo sviluppo e produzione dell’inchiesta. La migliore inchiesta tra le quattro finaliste concorrerà ad un premio finale in denaro del valore di 2.000 euro; il premio offrirà inoltre l’opportunità della diffusione su Rainews24 e Radio Rai e di partecipare a festival e incontri in Italia e all’estero. Nei mesi di produzione gli autori verranno affiancati da una squadra di tutor composta da un tutor giornalistico, un tutor tecnico audio video (Francesco Cavalli), un tutor legale (avv. Giulio Vasaturo) e un tutor musicale (Pietro Ferri). Il tutor giornalistico viene designato dagli organizzatori una volta che la giuria avrà scelto i progetti finalisti.
Maggiori informazioni possono essere trovate nel sito www.premiorobertomorrione.it/bando

© Riproduzione riservata