L’indagato è accusato di aver costituito un’associazione con finalità di terrorismo e di aver svolto azione di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale aggravata dal negazionismo
La polizia di stato ha condotto un’operazione antiterrorismo in ambienti della destra radicale contigui al terrorismo di matrice suprematista in Liguria e in altre regioni. Gli agenti hanno arrestato un 22enne di Savona. Inoltre sono state eseguite dodici perquisizioni nei confronti di altrettanti contatti qualificati dell’indagato che hanno interessato, oltre a Savona e Genova, le città di Torino, Cagliari, Forlì-Cesena, Palermo, Perugia, Bologna e Cuneo. L’indagato è accusato di aver costituito un’associazione dal nome “Nuovo Ordine Sociale” e di aver svolto azione di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale aggravata dal negazionismo. Secondo gli inquirenti, il giovane di Savona era pronto per commettere un attacco ispirato agli attentati di matrice suprematista come quelli a Utoya in Norvegia nel 2011 e Christchurch in Nuova Zelanda di due anni fa. Sembra che il ragazzo fosse pronto a sacrificare la propria vita, incoraggiando anche i massacri nelle scuole, proprio per questo era alla ricerca di altri volontari. Aveva preso di mira anche donne ed ebrei.
L’attività investigativa, diretta dalla Procura della Repubblica Distrettuale di Genova, è condotta dalle D.I.G.O.S. di Genova e Savona e dal Servizio per il Contrasto dell’Estremismo e del Terrorismo Interno della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione-UCIGOS.
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