In una mail inviata ai dirigenti, il miliardario sudafricano ha chiesto di sospendere tutte le assunzioni e tagliare 10mila posti di lavoro. Musk è molto preoccupato per i rischi che comporta la recessione
Tesla, la casa di auto elettriche fondata da Elon Musk, dovrà tagliare circa il 10 per cento dei posti di lavoro, e sospendere le assunzioni. Lo riporta l’agenzia stampa Reuters, citando una e-mail che il patron Elon Musk ha mandato ai dirigenti dell’azienda che attualmente impiega 100mila dipendenti.
- La mail che è stata inviata ieri, giovedì 2 giugno, e aveva come oggetto: «Sospendere tutte le assunzioni in tutto il mondo». Nel messaggio, Musk spiegava di avere una «sensazione davvero pessima» sul futuro dell’economia. Secondo le indicazioni del capo, dovranno essere tagliate 10mila persone. La mail è arrivata dopo due giorni che il miliardario aveva tuonato contro lo smart working dello staff impiegato in ruoli di ufficio.
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«Chiunque desideri fare il lavoro da remoto – aveva scritto due giorni fa – deve stare in ufficio per un minimo (e intendo un minimo) di 40 ore a settimana o lasciare Tesla. Questo è meno di quanto chiediamo ai lavoratori di fabbrica». La mai, inviata ai dirigenti dell’azienda era trapelata attraverso il sito Electrek. Musk aveva poi aggiunto che avrebbe esaminato personalmente le eventuali richieste di esenzione da questa nuova politica aziendale presentate dai dipendenti, ma che in linea di principio, «se non vi presenterete ne dedurremo che vi siete dimessi».
- Nelle ultime settimane Musk è ritornato più volte sui rischi che comporterebbe una recessione per Tesla, ma la sua mail sul blocco delle assunzioni e sul taglio del personale è stato il messaggio più diretto arrivato finora. Prima della diffusione della notizia, Tesla aveva pubblicizzato 5mila posti vacanti da riempire solo su LinkedIn.
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