- Per l’autostrada Ragusa-Catania era stata sottoscritta una scrittura interpretativa della concessione nella quale era previsto che il concessionario Bonsignore avrebbe dovuto rinunciare alla concessione nel caso in cui non fosse stato in grado di realizzare l’opera
- Ministero dei Trasporti (allora guidato da Paola De Micheli, Pd) e politici fecero finta di non conoscere quella clausola che avrebbe consentito all’Anas di subentrare gratis al vecchio concessionario privato
- Fu approvato un articolo ad hoc nel decreto Milleproroghe del dicembre 2019 che dava la possibilità a Massimo Simonini, amministratore Anas, di pagare per subentrare a Bonsignore che non era in grado di far partire i lavori. Così sono stati sperperati 37 milioni di euro
Tutti i complici dell’Anas per il regalo a Bonsignore

30 giugno 2021 • 09:00Aggiornato, 30 giugno 2021 • 18:25